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Il D.D.L. 2529 all’esame dell’Assemblea del Senato

Giunge all’esame dell’Assemblea, dopo un lungo ed approfondito esame in Commissione, il disegno di legge n. 2529, d’iniziativa del Governo, recante disposizioni in materia di graduatorie permanenti del personale docente della scuola e di conseguimento dell’abilitazione all’insegnamento.
Ad esso sono abbinati i disegni di legge nn. 1227, 1381, 1621, 2148 e 2310, di cui si propone l’assorbimento nel disegno di legge n. 2529, che la Commissione ha convenuto assumere quale testo base per la discussione.
Le principali modifiche al testo riguardano la riduzione al 20% (rispetto al 50% attuale) della quota di posti disponibili per i passaggi di ruolo previsti per i docenti in servizio, il doppio punteggio per gli insegnanti che hanno svolto servizio in scuole di montagna o nelle piccole isole, la valutazione dei master universitari di durata non inferiore ad un anno, la valutazione del servizio militare, la cancellazione della possibilità di ulteriori percorsi abilitanti.
L’approvazione degli ultimi due emendamenti citati ha scatenato, ovviamente, una serie di polemiche: molte le perplessità per l’equiparazione (12 punti assegnati) del servizio militare ad un anno di servizio scolastico, mentre ha suscitato il comprensibile risentimento di decine di migliaia di precari la "bocciatura" della proposta di sanatoria per i docenti precari non abilitati (alcune categorie di loro, ad esempio gli insegnanti tecnico-pratici, non hanno, peraltro, alcuna possibilità ordinaria di abilitarsi). L’opportunità di ottenere un’abilitazione "riservata" resta, invece, per gli insegnanti che possiedono il titolo di specializzazione per il sostegno agli alunni disabili e che abbiano prestato (tra il 1° settembre 1999 e la data di entrata in vigore della legge) almeno 360 giorni di servizio su posti di sostegno. Analoga possibilità anche per gli insegnanti diplomati nei Conservatori o negli Istituti musicali pareggiati e con un servizio di almeno 360 giorni nelle classi di concorso A031 o A032. Chi, alle stesse condizioni, ha insegnato nella classe di concorso A077 (Strumento musicale) avrà l’opportunità di essere inserito, anche in soprannumero, all’ultimo anno dei corsi di didattica della musica coordinati con le relative classi di strumento, tenuti presso i Conservatori. Gli aspiranti ammessi ai corsi speciali organizzati dalle Università o dagli Istituti di alta formazione artistica e musicale potranno iscriversi nelle graduatorie permanenti, con riserva, fino al conseguimento del titolo, a partire dall’anno scolastico 2004/2005.

Per consultare il testo della Relazione, del disegno di legge 2529 e i disegni di legge abbinati nn. 1227, 1381, 1621, 2148 e 2310 clicca su "Ulteriori approfondimenti".

Redazione

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