Una settimana intera da dedicare all’evoluzione della specie attraverso conferenze, tavole rotonde, laboratori interattivi per bambini, spettacoli teatrali e presentazioni di libri inediti: è quella che dal 12 al 17 febbraio si svolgerà a Milano in occasione della quinta edizione del Darwin Day.
Questa edizione, chiamata “Natura Addomesticata”, si rifà alla teoria dell’evoluzione per discutere gli sviluppi più recenti delle scienze della vita in generale, ma vuole anche richiamare tutta l’attenzione del pubblico sulle frontiere della ricerca scientifica. Il tema della “domesticazione”, cioè i modi attraverso i quali la specie umana ha selezionato e modificato nel passato e, come sta facendo, nel presente, attraverso le biotecnologie molecolari, gli animali e le piante.
“Quello della ‘natura addomesticata’ – spiegano gli organizzatori della manifestazione – è un tema che sta alla base della teoria dell’evoluzione ed è ancora oggi di grande interesse e attrattiva, anche per i contrapposti timori ed entusiasmi che suscita nel pubblico. Ma soprattutto, una cornice teorica che permette di discutere di ricerche scientifiche appassionanti, di storie perdute, di antiche migrazioni umane e animali, di allevamenti preistorici, dei rapporti fra l’uomo, il lupo e il cane, di invasioni distruttive di specie aliene in ecosistemi estranei, di organismi geneticamente modificati”.
Un’esperienza da consigliare, quindi, a tutti gli studiosi ed appassionati di quella che possiamo sempre più definire “scienza aperta”.
Per conoscere dettagliatamente il “manifesto” dell’iniziativa, consulta il box “Approfondimenti”.