Attualità

Il decalogo dei pediatri per il ritorno a scuola: postura, alimentazione, gestione dello stress e zaini

I pediatri dell’Istituto per la Salute dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma, il primo ospedale pediatrico italiano nato 150 anni fa, per aiutare i genitori e gli insegnanti ad affrontare nel migliore dei modi, insieme ai propri figli e alunni, il ritorno a scuola hanno stilato un decalogo. Si va dalla postura all’alimentazione, dagli zaini alla gestione dello stress e del tempo.

Prepariamo lo zaino insieme: è il primo suggerimento per i genitori, quello di preparare insieme ai propri figli e alle proprie figlie uno zaino leggero, resistente e ben organizzato, posizionando i libri pesanti vicino alla schiena e indossando entrambe le bretelle in modo comodo e sicuro.

Incoraggiamo una giusta postura: gli adulti secondo i pediatri del Bambino Gesù hanno bisogno di sapere quanto sia importante sedersi dritti, appoggiati allo schienale, con le braccia sul banco, favorendo così la concentrazione e il comfort durante le lezioni.

Una passeggiata per andare a scuola: altro importante suggerimento è l’invito al movimento, sia attraverso attività piacevoli, come giocare all’aperto e sia promuovendo l’abitudine di andare a scuola a piedi, per mantenere mente e corpo attivi.

Una buona alimentazione: i pediatri lo affermano con decisione, un’alimentazione corretta favorisce la concentrazione. L’invito èquello di bilanciare i pasti principali con spuntini sani, fornendo la giusta quantità di calorie per l’età del bambino e dell’adolescente. In pratica: uno spuntino adeguato dovrebbe fornire il 5-10% delle calorie giornaliere, dunque variare – in base all’età – tra le 80-100 calorie di un bambino di 6 anni e le 180-200 calorie di un adolescente.

La gestione del tempo, tra studio e gioco: aspetto spesso sottovaluto dagli adulti, come ricordano gli esperti dell’ospedale romano, quello del tempo bilanciato tra gioco e studio. Per questo l’invito è quello di stabilire un orario fisso per i compiti a casa, prevedendo momenti di riposo, studio e attività sportive, per una routine equilibrata.

Condividiamo le esperienze scolastiche: importante tra le abitudini da instaurare sin dai primi giorni è quella di mostrare interesse per la giornata scolastica, chiedendo non solo delle lezioni ma anche delle amicizie e delle esperienze condivise, creando un dialogo familiare.

Ognuno ha i suoi tempi: attraverso una sana e proficua collaborazione tra scuola e genitori va osservato sin dai primi giorni se ci sono difficoltà, ma senza allarmarsi, dicono i pediatri. Va rispettato il ritmo di apprendimento soprattutto dei più piccoli e specialmente nella lettura e nella scrittura.

Un supporto senza stress: per prevenire forme di stress legate alla prestazione i genitori sono invitati, in collaborazione con gli insegnanti a sostenere i propri figli e le proprie figlie nel prendersi cura dei propri impegni senza esagerare, rendendo l’apprendimento un’esperienza gratificante.

Rispettiamo l’autonomia: non ultimo il supporto che si attende gli adulti forniscano a bambini e bambine e adolescenti, rispettando la loro privacy, rispettando la loro autonomia e immagine sociale.

Le sezioni dedicate alla scuola

Sul portale dell’Ospedale, inoltre, è a disposizione delle famiglie un’intera sezione dedicata alla scuola con altri suggerimenti utili e approfondimenti su temi specifici come l’inserimento dei bambini nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria. Per saperne di più, https://www.ospedalebambinogesu.it/bambino/focus/scuola/, ricco di risorse per le famiglie, soprattutto per coloro che frequentano la scuola dell’infanzia e la primaria. Vi sono informazioni sulla salute, per esempio come affrontare le malattie più comuni che accompagnano il rientro a scuola, o come predisporre pasti bilanciati, favorire il sono adeguato e affrontare i pidocchi.

Carmelina Maurizio

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