Categorie: Attualità

Il declino impietoso della figura dell’insegnante per colpa della politica

Il declino impietoso della figura dell’insegnante negli ultimi anni, per colpa della riforma Gelmini un insegnante su dieci ha lasciato la professione. I colleghi precari sono ai margini della povertà, senza ferie pagate senza stipendio a luglio ed agosto  diciamolo fuori dai denti… in Italia gli insegnanti non contano più nulla! La cultura e l’istruzione non contano più nulla!
Il docente è maltrattato, è poco rispettato, umiliato sembra un papà divorziato senza nessun potere ha sempre meno libertà, indipendenza ed autonomia. I genitori continuano a mettere in dubbio i metodi di insegnamento e le valutazioni, spesso è importante dimostrare ai propri figli che gli insegnanti sono dementi, ridicoli, incompetenti e pazzi… ogni valutazione negativa diventa una discussione infinita, eppure conoscono la verità… sanno benissimo che i propri figli studiano poco ma li giustificano sempre e comunque per riconquistare la fiducia, quel rapporto tra madre padre e figlio che forse non c’è mai stato la morte di un cigno nato pecora!

Lo scrivono tutti, ma non interessa a nessuno gli stipendi degli insegnanti italiani sono sotto la media dei Paesi sviluppati e dell’Unione Europea. Annualmente perdono cinquemila euro rispetto ai loro colleghi e guadagnano meno di un operaio specializzato in Germania.
I docenti italiani insegnano spesso in condizioni di emergenza. Tutto questo è certificato dall’Ocse e non da un partito politico… ma per il Ministro Stefania Giannini… le priorità sono altre… a proposito l’avete ascoltata in audizione nella VII Commissione Cultura ed Istruzione della Camera dei Deputati? Io no… ma c’è stata? Comunque i suoi messaggi sui media, sui giornali sono stati chiari: maggiori fondi alle scuole paritarie, chiamata diretta, nessuna stabilizzazione dei precari, nessun aumento ai docenti, per i quota 96 nessuna soluzione.
Cos’è che diceva Matteo Renzi? La scuola al centro del programma di Governo? Stesso slogan di Letta e degli altri governi… abbiamo visto cosa è successo anzi quello che non è successo e purtroppo non succederà. Mi auguro di sbagliarmi ma veramente…

Paolo Latella

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