Il decreto stipendi non verrà convertito in legge

Il decreto 185 del 16 dicembre scorso che stanziava 64 milioni di euro per garantire il pagamento degli stipendi arretrati dei supplenti non verrà convertito in legge. Neppure questa settimana, infatti, i lavori della sesta Commissione (Finanze) prevedono l’esame del provvedimento che- a questo punto – dovrà decadere.
Dalla Commissione spiegano che in realtà non c’è nessuna necessità di convertirlo in legge in quanto le disposizioni in questione sono già contenute nella legge di stabilità.
Ma, per la verità, la questione non è del tutto chiara perchè nella legge di stabilità una norma precisa che stanzia i fondi necessari per pagare gli arretrati non c’è; a meno che non ci si voglia riferire al miliardo di euro messo a disposizione dalla legge per l’attuazione del Piano Buona Scuola.
Resta però il fatto che il decreto stabiliva anche un’altra regola: il MEF d’ora in avanti avrebbe dovuto monitorare la spesa per le supplenze; nel caso di sforamento dello stanziamento previsto il Miur dovrebbe far fronte alla maggiore spesa utilizzando i fondi destinati al funzionamento amministrativo e didattico delle scuole.
Dal punto di vista pratico per i supplenti non cambierà nulla perchè in realtà gli arretrati sono sono già stati liquidati. Resta da capire come verrà affrontato di qui in avanti il problema dell’eventuale sforamento del tetto di spesa.

Reginaldo Palermo

Articoli recenti

Giornata Mondiale della Gentilezza. Come educare i più piccoli? L’esempio di un Istituto Comprensivo del padovano

‘Invecchiando ci si rende conto che gentilezza e felicità sono sinonimi’ è una frase attribuita…

13/11/2024

Concorso scuola, qual è la retribuzione dei commissari?

Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “Scuola oltre i confini” tenuta da Maria Sofia Di Carluccio dal titolo: “Concorso…

13/11/2024

Finlandia: studenti ottimi ma anche violenti e “maschilisti”

In Finlandia, un uomo su quattro sotto i 35 anni ritiene che le donne possono…

12/11/2024

Proroga di una supplenza breve su posto comune, la rinuncia comporta il non avere altri incarichi da quella specifica GI e posto sostegno

Una docente che ha una supplenza nella classe di concorso A041 fino al 23 novembre…

12/11/2024