Il dilemma dei compiti a casa? In vacanza leggere libri

I ragazzi devono leggere i libri in vacanza, leggere di tutto per potenziare le abilità di lettura.

È questo l’unico compito per le vacanze.

La vexata quaestio dei compiti a casa durante le vacanze potrebbe riaccendersi con la fine delle lezioni. Si tratta di un problema che non trova d’accordo insegnanti e genitori, in quanto i primi sostengono che i ragazzi devono fare un poco i compiti durante le vacanze; i secondi, invece, sostengono che i compiti sottraggono tempo alla famiglia, al gioco, al divertimento. Molti genitori che lavorano per tutto l’anno preferiscono dedicarsi nei mesi estivi di più ai figli. Se gli insegnanti li oberano di compiti questo tempo libero viene meno.

La cosa migliore sarebbe una veloce rispolverata dei programmi scolastici a qualche settimana dall’inizio delle lezioni settembrine. Appesantire la giornata degli alunni con molti compiti a casa credo che non risolva grande, anzi gli allievi si mostrano più insofferenti e più apatici.

Le famiglie, dunque, è bene ribadirlo ancora, vogliono che i figli nei mesi estivi stiano sempre con loro e che devono mettere da parte i libri e non svolgere compiti. Questa esigenza di padri e madri che sentono il bisogno vero di stare di più con i figli è maggiormente avvertita oggi per la sempre maggiore presenza di famiglie mononucleari dove vi è solo la figura paterna o la figura materna che rivendicano a gran voce che i figli siano sempre con loro soprattutto nel periodo estivo.

E’ cambiata profondamente le faccia della società per la qualcosa abolire i compiti a casa sarebbe la cosa migliore. Sarebbe auspicabile non assegnare compiti per casa tanto non li farà e troverà mille scusanti per giustificarsi che non li ha potuti svolgere. Tanto a settembre i docenti saranno sempre costretti al ripasso generale nelle prime settimane dell’anno scolastico.         

I lettori ci scrivono

Articoli recenti

Maturità 2025, che fine ha fatto la circolare per presentare le domande? Le scuole intanto stanno dando indicazioni, confermando la prima scadenza del 30 novembre

"Nelle more dell’emissione della nota M.I.M. sui termini, modalità e presentazione delle domande, da parte…

22/11/2024

Donne vittime di violenza, ministero dell’Istruzione illuminato di rosso. Valditara: la scuola sarà al vostro fianco

Nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, una settantina di studenti di tre…

22/11/2024

Christian Raimo sospeso dal servizio per tre mesi: mi spiace, non volevo insultare Valditara ma difendere la scuola pubblica dalla politica distruttiva – VIDEO

L’insegnante e scrittore Christian Raimo ripercorre con ‘La Tecnica della Scuola’ i motivi che hanno…

22/11/2024

Una tiktoker: “Sono bella, non ho bisogno di studiare”. Castellana (Gilda): “Questi sono i messaggi che arrivano ai ragazzi?”

La rivista online La Scuola Oggi ha organizzato un dibattito pubblico sul tema “Aggressioni in…

22/11/2024

Promuovere la sicurezza nelle scuole: al via la seconda edizione del concorso nazionale per gli studenti

In occasione della Giornata della Sicurezza nelle Scuole, il Ministero dell’Istruzione e del Merito d’intesa…

22/11/2024

Benessere emotivo e relazionale degli studenti, arriva il docente facilitatore nelle scuole di Trento tra due anni

Nelle scuole della provincia autonoma di Trento sta per arrivare una grande novità: come annunciato…

22/11/2024