Il diploma di “Agrotecnico” deve essere considerato valido ai fini dell’accesso, per il profilo professionale di assistente tecnico, alle aree di laboratorio già previste per il personale in possesso del diploma di “Perito agrario” e in particolare all’area AR23 – Chimica.
Il chiarimento è contenuto nella nota 17653 del 16 giugno 2015, con la quale il Miur ha ricordato che tra gli indirizzi dei corsi di studio di istruzione professionale e tecnica, propedeutici al conseguimento dei titoli terminali, il diploma di maturità professionale “Agrotecnico” è equipollente al diploma di “Perito agrario” rilasciato dagli Istituti Tecnici Agrari”.
Pertanto, tale diploma vale come titolo di accesso alle graduatorie permanenti provinciali ed alle graduatorie di istituto di terza fascia del personale ATA.
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