La tecnologia blockchain, per certificare l’autenticità del diploma ed riconoscere così i falsi attestati, è stata dottata da due gli istituti, uno di Roma e un altro di Crotone.
Si tratta di una tecnologica che consente la digitalizzazione del diploma, dematerializzato, condivisibile con chiunque si voglia tramite un semplice codice che permetterà di verificare la sua esistenza nella blockchain, garantendo allo stesso tempo la sua immutabilità, riconoscibilità e inalterabilità nel tempo.
Si potrà dunque tracciare l’iter formativo dell’alunno in relazione ai corsi e alle materie seguire, garantendo allo stesso tempo la condivisione di tali informazioni con tutti i soggetti che ne possano avere bisogno.
Inoltre, grazie all’uso della crittografia asimmetrica, la tecnologia permetterà di verificare facilmente che l’upload sulla blockchain sia compiuto dalla scuola superiore, eliminando la circolazione di diplomi falsi.
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