Attualità

Il Dirigente Scolastico non può sospendere i docenti

La Corte di Cassazione, con Ordinanza n. 20059 depositata il 14 luglio 2021, è tornata a ribadire l’incompetenza del Dirigente Scolastico ad irrogare la sanzione disciplinare della sospensione dall’insegnamento.

Una materia particolarmente ingarbugliata

La materia delle sanzioni disciplinari per i docenti è particolarmente ingarbugliata, in quanto si sovrappongono diverse fonti normative, senza che vi sia stato un opportuno raccordo tra le varie norme

Sostanzialmente risulta disciplinata dal D. Lgs. n. 297/1994, nella parte relativa alle sanzioni disciplinari, formalmente abrogata, ma di fatto ancora vivente, in base all’art. 91 del CCNL di comparto 2006/09 che aveva rinviato ad un’apposita sequenza contrattuale la rivisitazione della materia.

Le sanzioni

Sulla base di tale normativa, le sanzioni previste per il personale docente sono: censura, sospensione dall’insegnamento o dall’ufficio fino a un mese, sospensione dall’insegnamento o dall’ufficio da oltre un mese fino a sei mesi,  sospensione per oltre sei mesi e utilizzazione in compiti diversi; destituzione.

Come da tempo invocato dalle Associazioni dei Dirigenti Scolastici (in particolare dall’ANP)- il legislatore negli ultimi anni, prima con il D.lgs 150/2009 (c.d. riforma Brunetta) e poi con il D.lgs 75/2017 (c.d. riforma Madia), ha inasprito le regole in materia disciplinare, apportando significative modifiche al T.U. del pubblico impiego (decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165).

Attualmente, l’art. 55 bis prevede: ”Per il personale docente, educativo e amministrativo, tecnico e ausiliario (ATA) presso le istituzioni scolastiche ed educative statali, il procedimento disciplinare per le infrazioni per le quali e’ prevista l’irrogazione di sanzioni fino alla sospensione dal servizio con privazione della retribuzione per dieci giorni e’ di competenza del responsabile della struttura in possesso di qualifica dirigenziale”.

L’attribuzione al Dirigente Scolastico del potere di sospensione

Considerato che ai Capi d’Istituto è stata attribuita la qualifica di Dirigente Scolastico, il Ministero ha pertanto ritenuto che i Dirigenti Scolastici avessero la competenza di irrogare la sanzione della sospensione dall’insegnamento fino a dieci giorni.

L’attribuzione al Dirigente Scolastico del potere di sospensione dei docenti è sempre stata molto discussa, in quanto il Dirigente Scolastico è contemporaneamente il soggetto che avvia il procedimento disciplinare, svolge le funzioni di istruttore e di accusatore e nello stesso tempo giudica il dipendente e lo punisce.

La sua posizione di terzietà è dunque alquanto “dubbia”.

La giurisprudenza

Già da tempo la giurisprudenza di merito aveva escluso che il potere di sospensione fino a 10 giorni potesse essere di competenza del Dirigente Scolastico, non essendo la sanzione “specifica” (sospensione fino a 10 giorni) prevista dalla normativa di settore.

Come si è visto, infatti, la normativa prevede come sanzioni alternative la censura e la sospensione dall’insegnamento fino a un mese, non prevedendo -come specifica ed autonoma sanzione – la “sospensione dall’insegnamento fino a dieci giorni”.

La Corte di Cassazione con ordinanza n. 28111/2019 ha da tempo chiarito che il potere di sospensione dei docenti spetta unicamente all’Ufficio per i Procedimenti Disciplinari (U.P.D.).

Con quest’ultima Ordinanza, la Corte non ha fatto che ribadire tale principio.

Francesco Orecchioni

Articoli recenti

Cellulari scuola; Nocera: “E’ giusto aver salvato dal divieto gli alunni con disabilità”

Dal professore Salvatore Nocera, uno dei massimi esperti italiani di inclusione e disabilità riceviamo e…

17/07/2024

Concorso DS 2017, molti partecipanti ancora in ballo 7 anni dopo

Penso che sia utille per tutti sapere qualcosa di più sulle vicende giudiziarie che hanno…

17/07/2024

Decreto scuola: Paola Frassinetti (FdI) e Rossano Sasso (Lega) entusiasti, ma le proteste non mancano

Mentre proseguono le proteste delle opposizioni e di movimenti e comitati contro le diverse misure…

17/07/2024

Flavio Briatore sugli stipendi: “Come fanno vivere le famiglie con 4000 euro al mese? Bisogna aumentare i salari”

Flavio Briatore, ospite del podcast di Fabio Rovazzi e di Marco Mazzoli, 2046, ha affrontato vari…

17/07/2024

Nuove regole per promuovere l’inclusione degli alunni stranieri

Il governo nel presentare il decreto n° 71 del 30 maggio 2024 alla camera, nel…

17/07/2024

Falso allarme Covid scuola: condannato il docente

Nel 2020, un docente di un istituto di Pescara aveva lanciato un allarme infondato circa…

17/07/2024