Personale

Il docente che si era assentato per 300 giorni è stato licenziato: la preside chiude il caso

Il lungo iter disciplinare avviato nei confronti di un docente di un istituto di Treviso si è concluso con il licenziamento definitivo. L’insegnante, 55 anni, era stato assente per oltre 300 giorni negli ultimi due anni scolastici, senza mai completare l’anno di prova per diventare di ruolo. La decisione è stata formalizzata dalla dirigente scolastica che ha seguito l’intera procedura in collaborazione con gli uffici scolastici provinciale e regionale.

Secondo quanto riportato dal Corriere, il docente aveva ottenuto un anno di aspettativa retribuita nel 2022/2023, ma al rientro, nell’anno scolastico successivo, ha accumulato numerose assenze. Da aprile 2024 ha interrotto completamente la sua presenza a scuola, senza più partecipare alle attività didattiche né alle riunioni di inizio anno. A settembre 2024, al suo ritorno, la preside ha preso in mano la situazione, chiarendo con gli uffici competenti che il docente, ormai assente da mesi, non percepiva più alcuno stipendio.

Consapevole della complessità del caso, la dirigente ha seguito attentamente le procedure per il licenziamento. Dopo aver inviato una diffida formale, intimando al docente di riprendere servizio, ha avviato il procedimento disciplinare che ha portato alla sua definitiva rimozione. L’ufficio scolastico ha notificato l’avviso di licenziamento con quattro mesi di preavviso, termine scaduto senza ulteriori sviluppi.

Il docente, che vive tra Campania e Lazio, non ha mai effettivamente trasferito la sua residenza nel trevigiano, come previsto per completare l’anno di prova. Le sue giustificazioni, legate a difficoltà logistiche e di ambientamento, non sono state ritenute valide dalla scuola. L’ultimo contatto con la preside risale al 14 marzo, quando lo stesso insegnante ha ammesso di essere consapevole dell’esito del procedimento. Il caso si chiude dunque senza possibilità di appello, segnando un precedente significativo nella gestione delle assenze ingiustificate nel sistema scolastico italiano.

Redazione

Articoli recenti

Indicazioni Nazionali: secondo gli storici della Società italiana di didattica della storia sono del tutto irricevibili

La Società Italiana di Didattica della Storia (SIDidaSt) si unisce alle numerose voci di dissenso…

23/03/2025

Indicazioni Nazionali, il pedagogista Corsini: “Propongono un modello di valutazione molto discutibile” [INTERVISTA]

Il documento sulle Nuove Indicazioni Nazionali contiene anche un paragrafo sulla valutazione.Ne parliamo con Cristiano…

23/03/2025

PD: le Indicazioni nazionali modello dell’attuale maggioranza di governo

Guai ai vinti? Può essere per il Partito Democratico che si è svegliato dal torpore…

23/03/2025

Mobilità ATA 2025, come compilare la domanda – VIDEO TUTORIAL

Mobilità personale ATA 2025, è possibile inviare la domanda dal 14 al 31 marzo. La…

23/03/2025

Usa: un tribunale può fermare la soppressione del Dipartimento dell’istruzione

Il presidente Usa, Donald Trump, ha firmato, come è noto, un provvedimento “volto a eliminare” il Dipartimento…

23/03/2025

Mobilità 2025/26, come compilare la domanda e come inserire gli allegati | VIDEO TUTORIAL

È stata pubblicata, dopo la firma del CCNI mobilità dello scorso 29 gennaio, l’Ordinanza Ministeriale della…

23/03/2025