Come abbiamo anticipato, la Camera dei deputati ha appena pubblicato il Dossier (aggiornato a ottobre 2022) relativo al monitoraggio del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), con gli obiettivi e i traguardi in scadenza il prossimo dicembre.
In riferimento alle riforme che seguono, si attende il Traguardo al 31.12.2022:Adozione delle riforme del sistema di istruzione primaria e secondaria al fine di migliorare i risultati scolastici.
Riforma 1.1 – Riforma degli istituti tecnici e professionali; Riforma 1.2 – Riforma del sistema ITS; Riforma 1.3 – Riforma dell’organizzazio ne del sistema scolastico; Riforma 1.4 – Riforma del sistema di orientamento.
Quanto all’attuazione, il Dossier riferisce, in particolare, che sono in arrivo novità relative al dimensionamento della rete scolastica; ed è in via di definizione il decreto ministeriale concernente le linee guida per la riforma del sistema di orientamento.
In riferimento alla Riforma 2.2 – Scuola di Alta Formazione e formazione obbligatoria dirigenti scolastici, docenti e personale tecnico- amministrativo si attende il Traguardo al 31.12.2022: Entrata in vigore della legislazione volta a costruire un sistema di formazione di qualità per le scuole.
Quanto all’attuazione, l’art. 44 del decreto-legge n. 36 del 2022 (L.79/2022), che reca disposizioni in materia di formazione, abilitazione e accesso in ruolo dei docenti, inserisce, al comma 1, lettera i), il nuovo Capo IV-bis al decreto-legislativo n. 59 del 2017, recante “Scuola di Alta formazione dell’istruzione e sistema di formazione continua incentivata“, composto degli articoli 16-bis e 16-ter.
Il dossier rimanda anche alla seconda relazione del Senato sullo stato di attuazione del PNRR, aggiornata al 4 ottobre 2022.
Qual è lo stato di avanzamento dei lavori in ambito Istruzione? In proposito la relazione riferisce che con il decreto-legge n. 36 del 2022 è stata realizzata la riforma della carriera dei docenti, che ha l’obiettivo di introdurre nuovi criteri di reclutamento per attrarre e motivare insegnanti altamente qualificati. Gli obiettivi del traguardo riguardano, in particolare:
– la previsione di un’elevata specializzazione nel campo della didattica ai fini dell’accesso all’insegnamento nella scuola secondaria di secondo grado;
– la regolamentazione della mobilità degli insegnanti nel primario interesse della continuità dell’insegnamento;
– la previsione di una progressione di carriera collegata alla valutazione delle prestazioni e allo sviluppo professionale continuo.
Il Ministero dell’istruzione ha anche adottato il piano Scuola 4.0, al fine di favorire la transizione digitale del sistema scolastico italiano. Il Piano è articolato in due sezioni e prevede in primo luogo, la trasformazione di 100.000 classi delle scuole primarie e secondarie in ambienti di apprendimento innovativi, adattabili e flessibili, connessi e integrati con tecnologie digitali, fisiche e virtuali. In secondo luogo, si prevede la creazione di laboratori per le nuove professioni digitali in tutte le scuole del secondo ciclo di istruzione, con laboratori interconnessi con imprese e start-up innovative per la creazione di nuovi posti di lavoro nel settore delle nuove professioni digitali.
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