La Flc Cgil di Cosenza rivendica l’opportunità di ricevere l’ informativa successiva con tutti i dati in dettaglio, compresi i nominativi dei docenti e del personale che ha ricevuto compenso accessorio. A dirlo è anche una recentissima sentenza del Consiglio di Stato.
La Flc Cgil di Cosenza ha chiesto nei mesi passati a qualche Dirigente Scolastico, sia attraverso le proprie RSU sia direttamente come Organizzazione Sindacale provinciale, che venissero forniti i nominativi dei docenti e dei dipendenti del personale ATA che hanno ricevuto compensi dal Fondo integrativo di Istituto, gli incarichi per i quali sono stati corrisposti e le relative cifre.
Un muro di gomma si è levato da parte di questi dirigenti, che in nome della tutela della “privacy” volevano evidentemente che le rappresentanze e le organizzazioni sindacali non venissero a conoscenza di quanto accade nelle scuole che dirigono.
Con la sentenza del Consiglio di Stato numero 4417/2018 pubblicata il 20 luglio 2018 viene condannato un dirigente scolastico della provincia di Venezia che si rifiutava di fornire ai Sindacati richiedenti alcuni documenti relativi alla destinazione del Fondo integrativo di istituto, è chiarissima nelle sue disposizioni e nelle sue motivazioni: “il sindacato ha diritto a conoscere acquisendone la copia, tutti i documenti (e le informazioni in essi contenute) delle procedure di formazione, accesso, ripartizione e distribuzione, delle somme contenute nel Fondo di istituto, senza necessità di alcuna riduzione della massa documentale o di informazioni contenute in ciascun documento”.
Questo per “curare e difendere gli interessi dei quali il sindacato è portatore” e “per consentire una concreta ed efficace verifica dell’attuazione della contrattazione collettiva integrativa d’istituto sull’utilizzo delle risorse”.
La Flc Cgil di Cosenza il cui Segretario Generale provinciale è Giuseppe Assalone e il dirigente sindacale della Flc Cgil Prof. Ciccio Gaudio, hanno studiato la sentenza del Consiglio di Stato che dispone l’obbligo da parte del Dirigente Scolastico a informare dettagliatamente i sindacati sulla materia dell’informativa riguardanti la distribuzione del fondo di Istituto ai docenti e al personale scolastico. Da tale studio è nato un comunicato stampa della stessa organizzazione sindacale.
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