Lo rivela il dossier di servizio bilancio di Palazzo Madama che evidenzia la mancanza di relazione tecnica sul complesso del provvedimento. Perplessità anche sul cosiddetto Ecobonus.
Nel dossier che “fa le pulci” alla legge di Stabilità si osserva come per quanto riguarda la stabilizzazione del bonus 80 euro, “la quantificazione della relazione tecnica non risulti verificabile in modo puntuale”.
“Sarebbe quantomeno opportuno acquisire – evidenziano i tecnici di Palazzo Madama – rassicurazioni in merito al fatto che siano stati adeguatamente considerati possibili cambiamenti, nel tempo, della numerosità dei diversi insiemi dei soggetti interessati”. Anche perché “l’eventuale mutamento nel tempo della numerosità di detti insiemi appare suscettibile di influire sugli effetti finanziari delle disposizioni in esame”.
Per un eccesso invece di copertura, nel mirino del Servizio bilancio finisce infine anche il bonus bebè: la modifica approvata alla Camera che introduce l’utilizzo dell’Isee (fissando la soglia a 25mila euro) ha come conseguenza “il restringimento dei beneficiari e dei relativi oneri”. Tuttavia – si legge nel dossier – la previsione dell’onere è riferita al testo iniziale, che “pertanto è da ritenersi incongrua e sovrabbondante, salvo non si fossero determinati errori rilevanti nella prima stima”.