Il fantasma delle mobilità straordinaria

Il gruppo dei Docenti Immobilizzati si interroga sul motivo per cui il Governo intende rimandare la realizzazione della mobilità straordinaria all’anno scolastico 2015/2016.

Se il Governo intende farle tale operazione, infatti, significa che AMMETTE LA CORRETTEZZA DELLA RICHIESTA dei docenti già di ruolo circa i trasferimenti interprovinciali e si assume implicitamente la responsabilità di non aver saputo redigere un DdL in grado di considerare le giuste necessità di alcune parti in causa. A questo punto, sembra che l’unico problema sia il tempo!

Ma SE, come molti ritengono, la ristrettezza dei tempi si tradurrà nella impossibilità di effettuare tutte le nuove assunzioni entro il primo settembre prossimo, allora cosa impedisce di decidere, GIÀ ADESSO, di posticipare (solo di qualche mese) le nuove immissioni, così da avere tutto il tempo necessario per realizzare la mobilità straordinaria anche sull’organico funzionale che dovrebbe vedere la luce a giorni?

L’anno scorso, le immissioni di “sole” 29.000 unità sono state completate alla fine di dicembre senza creare alcun tipo di problema, quindi, come potrebbe il Governo considerare questa soluzione impraticabile senza contraddirsi?

Come potrebbe difendersi dal sospetto, più che legittimo, di voler implicitamente favorire i futuri neo-immessi in ruolo nella scelta della sede di titolarità, a tutto discapito dei docenti già in ruolo?

Tra l’altro, rimandare la questione di un anno non tranquillizza affatto i docenti immobilizzati, i quali sanno benissimo che, anche nella perfetta buonafede del Governo, c’è la concreta possibilità che le condizioni, nel frattempo, cambino e non se ne faccia più niente!

I lettori ci scrivono

Articoli recenti

Ma (a che) serve l’IA nella scuola?

Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “Educazione in Evoluzione” tenuta da Matteo Borri dal titolo: “Ma (a che) serve…

20/11/2024

Studenti-teppisti fotografano la terga dell’auto dei loro prof: l’obiettivo è accanirsi sulla carrozzeria? Parla la preside del liceo Salvemini di Bari

Vendicarsi con i docenti, considerati troppo severi, fotografando la targa della loro auto per poi…

20/11/2024

Da manager docente precario, immesso in ruolo a 63 anni dopo un decennio di supplenze: un caso non raro

Da qualche anno, soprattutto dopo la pandemia da Covid, assistiamo ad una crescita di casi…

20/11/2024

Autonomia differenziata: la bocciatura della Corte costituzionale

La Corte Costituzionale ha bocciato ben sette punti nevralgici della legge sull’autonomia differenziata tra cui…

19/11/2024

Bravate e reati: c’è una bella differenza

Frequentemente si confondono due termini: bravata e reato. In realtà si tratta di due situazioni ben…

19/11/2024

Violenza sulle donne, Valditara: è legata al narcisismo dei maschi ma è anche una conseguenza dell’immigrazione illegale

Continuano le prese di posizione sulle parole pronunciate dal ministro Valditara in occasione della inaugurazione…

19/11/2024