Si svolgerà dal 22 al 25 ottobre, ad Arezzo e in gran parte usufruibile in digitale, la quinta edizione del Festival dello spettatore, che quest’anno rivolge la sua attenzione interamente allo spettatore digitale.
Fin dai primi momenti del lockdown, il mondo dell’arte, dello spettacolo, della cultura, ha cominciato a sperimentare modi alternativi per mantenere il contatto coi propri pubblici di riferimento, scoprendo che, proprio grazie all’utilizzo del mezzo digitale, si potevano raggiungere platee fino ad allora neanche immaginate.
All’inizio si è trattato semplicemente di aprire i propri archivi, poi si è cominciato a sperimentare un’inedita fusione di linguaggi e di mezzi, dando vita a creazioni nate con poetica e pensiero teatrale, ma fruibili in forma digitale.
Sono numerosi gli organizzatori che hanno contribuito alla realizzazione di questo evento, che si svolgerà ad Arezzo come location e con numerose dirette streaming per tutta la durata della manifestazione, che attraverso performance e dibattiti intendono chiedersi e chiedere se sia nato un nuovo linguaggio e se si possa definirlo “Teatro digitale”.
Segnaliamo tra gli eventi gli spettacoli e le iniziative dedicate alle scuole.
Giovedì 22 2 venerdì 23 ottobre al Teatro Pietro Aretino, alle 9,30 e alle 12,00 lo spettacolo per la scuola secondaria, con Savino Genovese e Viren Beltramo, “Il Mezzo”, liberamente ispirato a “Il Visconte dimezzato” di Italo Calvino, progetto vincitore del bando BUGS – habibat digitali per il teatro ragazzi un progetto di KanterStrasse, Officine della Cultura, Officine Papage, Pilar Ternera, Straligut Teatro in realtà virtuale – VR + live, Il casco di realtà virtuale è igienizzato a ogni utilizzo
Giovedì 22 e venerdì 23 ottobre, live streaming su ilsonar.it, la piattaforma specializzata per l’offerta e la domanda teatrale, spettacolo per la scuola primaria “Kanterstrasse – Straligut”, in collaborazione con Blanket studio, con il sostegno di Publiacqua OZz liberamente ispirato a “Il meraviglioso mago di Oz” di L. F. Baum, drammaturgia di Simone Martini con la collaborazione di Alessio Martinoli.
Il 23 ottobre alle 18, al Teatro Petrarca, spettacolo di teatro-danza per ragazzi e famiglie, dal titolo “Esercizi di Fantastica” e il 25, per un pubblico di tutte le età, alle 15 e con replica alle 18, “Opera minima”, teatro musicale.
Inoltre, il 23 e il 24 ottobre sono previste due giornate di studi, al teatro Pietro Aretino, dalle 9 alle 13, interamente dedicate allo spettatore digitale, con interventi di esperti anche internazionali, dal mondo accademico e dello spettacolo; il 24 in particolare sarà dato spazio alla testimonianza degli artisti dei progetti per ragazzi, tra cui Bugs, habitat digitali per il teatro ragazzi.
Non mancheranno infine spettacoli che usano il multimediale e l’iniziativa “il Pullman dello spettatore”, che condurrà gli interessati nelle zone più tipiche del casentino.
Il programma e tutte le modalità per accedere sono disponibili sul sito dell’evento www.festivaldellospettatore.it e per prenotare, visto il numero limitato di posti disponibili, ci si può rivolgere a INFO FESTIVAL segreteria@reteteatralearetina.it tel. 331 7880087.
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