Abbiamo raccontato del professore sospeso perché metteva voti bassi. Capita ancora che i genitori, quando il loro figlio riporta valutazioni scadenti, lo puniscano severamente. Così come segnala il Corriere Adriatico, in Veneto, un padre era stato arrestato per maltrettamenti in famiglia e lesioni aggravate dopo che aveva punito il figlio che non voleva andare più scuola: fuori di casa seminudo dopo averlo bacchettato con una canna di bambù.
La vicenda risale a dicembre 2015, ma ieri il caso è stato valutato dal Gip che ha rinviato il genitore a giudizio.
Dopo un litigio scaturito dai brutti voti, il ragazzo aveva annunciato di non aver voler andare più a scuola. Il papà, invece, non era di questo avviso e dopo aver bacchettato (letteralmente) il figlio, lo aveva chiuso fuori di casa solo con un paio di slip. La vicina, impietosita dal ragazzo ferito, infreddolito e mezzo nudo, aveva chiamato il 112 e denunciato l’accaduto.
L’uomo era già stato sottoposto a controlli in passato dai carabinieri, per violenze in famiglia.
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