Un rapporto pubblicato dalla Education Endowment Foundation dimostra che insegnare la filosofia ai bambini di 9-10 anni può avere effetti molto positivi sul rendimento scolastico.
In 48 scuole del Regno Unito, per un anno 3mila bambini sono stati indotti a riflettere e discutere di temi filosofici, prima in piccoli gruppi, poi coinvolgendo l’intera classe, a partire da immgaini o articoli di giornale. La ricerca è stata ricordata da Carla Guetti, della direzione generale del Miur, in un convegno che si è tenuto a Venezia, a Ca’ Foscari, con molti filosofi coordinati da un team (Livio Rossetti, Luigi Perissinotto, Luigi Vero Tarca, Stefano Maso, Dorella Cianci, Laura Candiotto) sul «Diritto alla filosofia». Se un tale diritto esiste, e se verrà consolidato nel contesto della Buona scuola, i risultati della ricerca inglese ci mostrano assai chiaramente quali vantaggi possa offrire. Etici e conoscitivi. I bambini filosofi, soprattutto quelli più svantaggiati, imparano più rapidamente a leggere a scrivere e sono più bravi anche in matematica. Non solo: diventano anche assai meno litigiosi perché imparando ad argomentare tenendo conto del punto di vista altrui. (da Il sole 24Ore)
Dal 2025 alle famiglie che hanno un reddito Isee fino a 40mila euro viene riconosciuto…
Si preannuncia partecipata quest’anno la prima protesta studentesca contro l’operato del Governo sul fronte dell’Istruzione…
Probabilmente molti burocrati non si rendono conto del fatto che il cuore del lavoro degli…
L’atteggiamento autoritario del docente è stato sostituito nel tempo da un atteggiamento caratterizzato dall’autorevolezza.Si è…
Ho provato a prendere in mano un dizionario della lingua italiana, provando a capire che…
C'è un evidente paradosso di calcolo del medesimo servizio tra mobilità volontaria e mobilità d'ufficio.…