Categorie: Generico

Il Governo mette le mani in tasca ai lavoratori

Con il rinvio al prossimo anno della liquidazione degli aumenti già sottoscritti il Governo si propone di realizzare risparmi significativi per consentire al bilancio 2005 di chiudersi entro i parametri concordati con l’Unione europea. Il rinvio non riguarda pertanto solo i contratti ancora aperti, ma anche quello della scuola, firmato il 22 settembre scorso. Sembra ormai difficilissimo poter ricevere con la tredicesima di dicembre anche gli arretrati contrattuali e i relativi aumenti. L’iter per la liquidazione infatti comporta che non solo il Governo deve approvare il provvedimento in via definitiva, ma lo stesso deve ricevere l’OK da parte della Corte dei conti che dispone di 15 giorni per dare il suo via libera.
Di fronte all’ennesimo rinvio la reazione sindacale, come è ovvio, non si è fatta attendere, annunciando per il 25 novembre prossimo, giornata di mobilitazione generale contro la finanziaria, la partecipazione della scuola per l’intera giornata e non più per un’ora come inizialmente era stato previsto.
Secondo la Gilda “la risposta alla latitanza del governo, e particolarmente del ministero dell’Economia, sulle questioni contrattuali, è l’esito di un progressivo processo di degrado del sistema delle relazioni sindacali, a cui ha contribuito una arroganza politica che non trova precedenti”.
Secondo Gino Galati, Segretario Generale Snals-Confsal, il “rinvio anche di un mese ha tutto il sapore di non voler riconoscere, sul piano politico, al personale della scuola, i dovuti benefici economici”.
 
Calogero Virzì

Articoli recenti

Concorso DS 2017, molti partecipanti ancora in ballo 7 anni dopo

Penso che sia utille per tutti sapere qualcosa di più sulle vicende giudiziarie che hanno…

17/07/2024

Decreto scuola: Paola Frassinetti (FdI) e Rossano Sasso (Lega) entusiasti, ma le proteste non mancano

Mentre proseguono le proteste delle opposizioni e di movimenti e comitati contro le diverse misure…

17/07/2024

Flavio Briatore sugli stipendi: “Come fanno vivere le famiglie con 4000 euro al mese? Bisogna aumentare i salari”

Flavio Briatore, ospite del podcast di Fabio Rovazzi e di Marco Mazzoli, 2046, ha affrontato vari…

17/07/2024

Nuove regole per promuovere l’inclusione degli alunni stranieri

Il governo nel presentare il decreto n° 71 del 30 maggio 2024 alla camera, nel…

17/07/2024

Falso allarme Covid scuola: condannato il docente

Nel 2020, un docente di un istituto di Pescara aveva lanciato un allarme infondato circa…

17/07/2024

Primo giorno di scuola Strasburgo per Salis e Vannacci: i neofiti dell’Europarlamento che faranno leggi sull’Istruzione, Leoluca Orlando il più anziano

Primo giorno di “scuola” a Strasburgo, dove a tre mesi dall'ultima volta, il Parlamento europeo…

17/07/2024