Il Governo snobba problema contributi volontari

“La risposta data oggi dal ministero dell’Istruzione sulla vicenda dei contributi delle famiglie alle scuole è del tutto insoddisfacente perché i controlli che vengono effettuati sono insufficienti e superficiali. Soprattutto, il sottosegretario Reggi ha omesso il nodo centrale, quello dei tagli alla scuola che hanno ridotto il comparto in ginocchio, dando luogo anche a questo tipo di abusi”.

Lo affermano i deputati del MoVimento 5 Stelle in Commissione Cultura commentando la replica del sottosegretario del ministero dell’Istruzione Roberto Reggi alle interrogazioni presentate da deputati pentastellati Gianluca Vacca e Danilo Toninelli.

“Le due interrogazioni facevano riferimenti a episodi avvenuti in istituti scolastici di Pescara e nel cremonese, ma il problema dei contributi delle famiglie – che dovrebbero essere volontari e non, come a volte accade, estorti con l’inganno – ha carattere nazionale. Sono ormai anni che tali episodi si ripetono il Governo si è dimostrato incapace di trovare una soluzione.

Succede infatti – proseguono i deputati del M5S – che troppi dirigenti scolastici chiedono ai genitori degli alunni contributi, senza specificarne il carattere assolutamente volontario ma, anzi, facendo loro credere che si tratterebbe di un versamento obbligatorio.

Talvolta, questa contribuzione viene addirittura presentata come tassa d’iscrizione mentre, in altri casi, è stato invece denunciato come il mancato versamento di tale contributo da parte dei genitori, abbia causato all’interno delle scuole discriminazioni e vessazioni nei confronti dei loro figli.

Il M5S intende risolvere questo problema e per farlo – concludono –  propone alcune risposte, da adottare già nell’immediato: controlli più severi utilizzando ispettori esterni, sanzioni nei confronti dei dirigenti che abusano di questo strumento, ripristino dei fondi tagliati alle scuole, mettere un tetto ai contributi”.

La voce degli altri

Articoli recenti

Un docente che non ha tempo di insegnare è la morte della scuola: esplode il dibattito sulla troppa burocrazia. È davvero così?

I docenti, soprattutto coloro che insegnano nella scuola secondaria di secondo grado, sono frustrati perché…

22/11/2024

Valutazione dirigenti scolastici, incontro al Mim. Flc Cgil: “Da garanti dell’autonomia garanti di disposizioni impartite dall’alto”

Si è svolto lo scorso 20 novembre al Ministero dell'Istruzione e del Merito l’incontro di…

22/11/2024

Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la lettera di Valditara alle scuole – PDF

In occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, il Ministro dell’Istruzione…

22/11/2024

Mobilità 2025-2028, che punto è la trattativa? Quali novità sulle precedenze? Risponde l’esperto

Continuano in modo frenetico gli incontri tra organizzazioni sindacali firmatarie del CCNL 2019/2021 e i…

22/11/2024

L’insegnante aggredita da 30 genitori è indagata: “Atto dovuto”. Lei replica: “Non verrà fuori nulla di compromettente”

L'insegnante di sostegno che è stata aggredita da una schiera di trenta genitori inferociti è…

22/11/2024

Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole: Valditara ricorda le vittime e rinnova l’impegno delle istituzioni

“Nella Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole, il mio pensiero commosso va alle vittime…

22/11/2024