Lo dichiara su Facebook il sottosegretario all’Istruzione, Davide Faraone: “Entro novembre partiranno i lavori di messa in sicurezza del liceo linguistico Danilo Dolci. Ma nel giro di pochi giorni gli studenti avranno a disposizione le aule. Dobbiamo garantire continuità didattica. Stamattina ho incontrato il commissario straordinario della Provincia di Palermo Manlio Munafò e abbiamo preso questo impegno”. “Dopo le denunce del dirigente scolastico Domenico Di Fatta – ha spiegato – abbiamo raccolto l’appello degli studenti che in una lettera descrivevano le condizioni disastrose di una scuola – che tra l’altro sorge all’interno di un bene confiscato – che cade a pezzi. Costretti a fare lezione in aula magna o arrangiandosi con i banchi in corridoio”.
“Io stesso nei giorni scorsi sono stato nell’istituto per verificare le condizioni dell’edificio. La situazione è grave. Per questo – ha aggiunto – ci siamo attivati per intervenire subito. Nell’incontro di oggi abbiamo stabilito tempi e modalità di intervento: in poche settimane tutto sarà riportato alla normalità. Staremo attenti e vigileremo sui lavori. Ma siamo fiduciosi che tutto andrà bene. Entro qualche settimana, invece, partiranno gli interventi di messa in sicurezza. Ma l’idea più ambiziosa – ha concluso – è far partecipare la scuola ai bandi per l’edilizia scolastica per realizzare un istituto moderno, innovativo e al passo con i tempi”.