Categorie: Personale

Il limite dei posti destinati alla mobilità interprovinciale

Per l’anno scolastico 2017/2018 la mobilità interprovinciale avverrà limitatamente al 40% dei posti disponibili e vacanti.

Bisogna sapere che per l’anno scolastico 2017/2018 i posti disponibili per la mobilità interprovinciale non saranno, come è accaduto per l’anno scolastico in corso, il 100% dei posti disponibili e vacanti, ma ci saranno delle restrizioni significative.

Infatti ai sensi del comma 7 dell’art. 7 dell’ipotesi di contratto integrativo sulla mobilità 2017/2018, è stato definito che i trasferimenti per scuole o ambiti di provincia diversa da quella di titolarità si possono effettuare nel limite del trenta per cento delle disponibilità determinate al termine dei trasferimenti provinciali.

Inoltre nel comma 8 della suddetta norma contrattuale è stabilito che la mobilità professionale (passaggi di cattedra e ruolo) del personale docente, si realizza nel limite del dieci per cento delle disponibilità determinate al termine dei trasferimenti provinciale.

Il comma 9 dell’art.7 dell’ipotesi di CCNI 2017/2018 si riferisce al calcolo dei contingenti riferito ai commi 7 e 8 dell’art.7 del CCNI. Tale calcolo viene effettuato arrotondando all’unità successiva, ove possibile, il resto decimale più alto. In caso di resto pari il posto viene sempre assegnato alla mobilità territoriale.

Per fare un esempio di come funzionerà il calcolo suddetto, prendiamo il caso riferito alla disponibilità di 15 posti vacanti di una data classe di concorso XXXX dopo il termine dei trasferimenti provinciali. I posti destinati ai trasferimenti interprovinciali e alla mobilità professionale saranno 6, ovvero il 40% dei 15 disponibili. Di questi 6 posti, il 75%, ovvero 5 posti, andranno ai trasferimenti interprovinciali per coloro che provengono da altra provincia ma sono titolari della classe di concorso XXXX. Invece il 25% restante, cioè un solo posto, sarà destinato per la mobilità professionale. 

Bisogna sapere che gli altri 9 posti disponibili e vacanti saranno accantonati per le immissioni in ruolo da attribuire al 50% alle graduatorie di merito e il 50% alle Gae.

Lucio Ficara

Articoli recenti

I Simpson, nel loro mondo c’è davvero di tutto, inclusa tanta scienza

Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “La meraviglia delle scoperte” tenuta da Dario De Santis dal titolo: “I Simpson, nel…

23/12/2024

Il 2025 sarà l’anno record di spese militari, mentre caleranno per Scuola, Ricerca e Sanità: petizione Avs per fermare nuovi carri armati e missili

"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…

23/12/2024

Compiti casa, sì, no, dipende

I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…

22/12/2024

Il Sicilia Express funziona. A casa tanti prof e studenti dalle brume del nord in treno

È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…

22/12/2024

Concorso ordinario Pnrr 2024, non vengono valutati i titoli informatici e le certificazioni linguistiche inferiori quelle di livello C1

Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…

22/12/2024

Concorso docenti 2024, costituzione delle commissioni giudicatrici, presentazione della domanda

Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…

22/12/2024