Personale

Il Manzoni dopo 35 anni saluta Michele Coppola, storico bidello e amico degli studenti

Michele Coppola, l’amatissimo bidello del liceo Manzoni di via Orazio a Milano, ha lasciato il servizio dopo ben 35 anni, entrando nel meritato periodo della pensione. Amico di generazioni di studenti dal lontano 1988, Michele è stato salutato con affetto e gratitudine da tutti attraverso un articolo sul giornalino di istituto, L’Urlo, intitolato “Michele, manzoniano da 35 anni”.

“A tutti noi è giunta la triste notizia che, purtroppo, questo è stato l’ultimo anno di Michele qui al Manzo – si legge nell’articolo – Miki c’è sempre ovunque: in cortile quando ci raccomanda di spegnere la sigaretta (anche se poi se ne dimentica e si ferma qui con noi a chiacchierare), nei corridoi quando ci chiede perché siamo sempre in giro. Quanti non l’hanno mai pregato di riaprire il portone, sperando che fosse magnanimo?”.

L’articolo continua con una serie di aneddoti che ricordano la lunga carriera di Coppola: “Miki c’è sempre nelle nostre foto di classe, nelle occupazioni, negli aperitivi, nelle cake power, nei momenti di svago in cortile e nei nostri ricordi più belli a scuola, senza chiudere occhio quando ci ritroviamo la sera ‘al piazzo’ per il Manzofest”.

Anche i genitori degli studenti si ricordano di lui con affetto: i suoi baffoni e il pizzetto all’ingresso della scuola, il sorriso bonario di chi conosce tutti i segreti del Manzoni. Michele non si limitava a fare il suo lavoro: c’è chi lo ricorda andare in ospedale a trovare studenti in difficoltà, chi conosce la sua passione per il motociclismo e il calcio. Un ex studente lo ha persino voluto protagonista in un cortometraggio sulla scuola.

“Michele ha sentito le più assurde scuse dei ritardatari, tutti gli studenti hanno avuto con lui conversazioni sul Milan, tanto che anni fa aveva pensato di fondare un Milan Club del Manzoni – prosegue l’articolo – Aveva detto che gli facevamo passare il tempo più velocemente e oggi tocca a noi dire lo stesso. Agli esami di maturità Miki è sempre sulla soglia ad augurare buona fortuna a tutti i maturandi e a salutare quei pochi scellerati che aspettano gli amici di quinta sul marciapiede. Per la sua grandissima fama e la fantastica persona che è, vorremmo con tutto il cuore che non andasse in pensione”.

A nome di tutti gli studenti, l’articolo si conclude con un sentito augurio: “Possiamo solo augurargli buon tutto e ringraziarlo per i fantastici ricordi che ci ha lasciato. Per Miki, il miglior custode che ci possa essere e un vero amico, nonché un vero manzoniano“.

Redazione

Articoli recenti

Riallineamento di carriera, le scuole hanno l’obbligo di attivarlo senza alcuna istanza da parte dei docenti. Le scuole stanno controllando tutte le ricostruzioni di carriera

In tutte le scuole italiane è partita l'operazione di controllo preventivo di regolarità amministrativa e…

30/06/2024

Decreto scuola: le misure sul sostegno proposte dal Ministro non dovrebbero cambiare (per ora); maxi “sanatoria” per decine di migliaia di precari

L’esame del decreto legge 71 del 31 maggio 2024 sta entrando nella sua fase principale:…

30/06/2024

Violenza giovanile. C’è un solo rimedio, tornare ad educare …

Di fronte al dilagare della violenza giovanile, le due principali agenzie educative, la scuola e…

30/06/2024

eCampus 30 Cfu, nuova edizione: ecco come iscriversi ai percorsi abilitanti

I percorsi abilitanti da 30 CFU, molto attesi da tanti docenti di ruolo che aspirano a…

30/06/2024

Giochi di matematica, come fare appassionare gli studenti della primaria alla disciplina?

I giochi di matematica rendono l'apprendimento divertente e stimolante. Coinvolgono gli studenti, migliorano le abilità…

30/06/2024

Mindfulness e meditazione scuola: come ritagliare un momento della quotidianità frenetica per lavorare su di sé?

Incorporare mindfulness e meditazione a scuola aiuta studenti e docenti a ritagliarsi un momento di…

30/06/2024