Sul sito NoiPA si legge un messaggio del 6 novembre riguardante “Informazioni sull’erogazione delle retribuzioni al personale con contratto di supplenza breve e saltuaria”.
Questo il contenuto del messaggio:
“Stanno pervenendo a questa Direzione numerose richieste di assistenza in merito al ritardo nell’erogazione della retribuzione al personale con contratto di supplenza breve e saltuaria.
A tale proposito si precisa che questa Direzione sta collaborando con il MIUR per risolvere alcuni problemi di carattere amministrativo che hanno determinato il ritardo nell’assegnazione dei fondi sui capitoli utilizzati dagli istituti scolastici, al fine di consentire l’erogazione delle competenze spettanti.
Allo stesso tempo sono in corso di verifica soluzioni che consentano di garantire continuità nell’assegnazione dei fondi e una più puntuale erogazione delle retribuzioni.”
Ci si augura davvero che si riescafinalmente a giungere ad una soluzione del problema, perché, come riporta stamattina il sito della Flc Cgil, dalle scuole continuano a pervenire quotidiane segnalazioni di disfunzioni che ostacolano il pagamento delle supplenze. Addirittura ci sono docenti che attendono la retribuzione da settembre.
“È ormai ben chiaro – scrive il Sindacato – che non è un fatto di buona volontà da parte di questo o quell’ufficio del MIUR (che non si mette in discussione), ma è questione che va affrontata politicamente.
E, da questo punto di vista, il Ministro dell’Istruzione assuma a questo livello la questione senza dover subire la gerarchia del MEF che peraltro non risponde del servizio scolastico e della sua efficienza e efficacia.
E faccia sentire la sua voce anche sulle risorse da destinare alle supplenze”.