Oggi 22 novembre lo storico Emilio Franzina condurrà a Gorizia una Lezione di storia cantata sulla Grande Guerra, intitolata “Uno, nessuno, seicentomila. La storia quasi vera del Milite ignoto raccontata e cantata come un’autobiografia.”
Infatti la domanda che da sempre è stata posta, fin da quando fu deciso di portare a Roma, all’Altare della Patria, la salma di un militare tra i tanti morti senza nome nel corso della Prima guerra mondiale, è stata la seguente: chi era il Milite Ignoto? Chi è l’uomo che da cento anni giace a Roma, in posizione eminente, al Vittoriano? Uno dei seicentomila (e forse più) soldati uccisi nella prima guerra mondiale. Ma, qual è la sua storia?
La Lezione sarà introdotta da Loredana Panariti, Assessore all’Istruzione della Regione Friuli Venezia Giulia, da Flavio Lotti, Coordinatore programma Dalla Grande Guerra alla Grande Pace e da Igor Komel, Direttore del Kulturni Dom di Gorizia.
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Attraverso brani intervallati dall’esecuzione di canzoni altamente simboliche della grande guerra, lo storico, animatore musicale e teatrale, Emilio Franzina, (già professore ordinario di storia contemporanea presso l’Università degli studi di Verona) condurrà gli studenti in un originale viaggio nella prima guerra mondiale.
Emilio Franzina sarà accompagnato dagli Hotel Rif: Sabrina Turri (prima voce), Mirco Maistro (fisarmonica) e Paolo Bressan (fiati), Primo Fava (chitarra), Lorenzo Pignattari (basso).
L’incontro è promosso dall’Assessorato all’Istruzione della Regione Friuli Venezia Giulia in collaborazione con il Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la pace e i diritti umani, l’Ufficio Scolastico Regionale del Friuli Venezia Giulia, il Consorzio culturale del Monfalconese e l’Istituto Livio Saranz di Trieste nell’ambito del Programma di formazione, educazione e ricerca “Dalla Grande Guerra alla Grande Pace”, 2014-2018.