È il ministro ai Beni culturali Dario Franceschini con il 38% delle preferenze il ministro più credibile, quasi a pari merito con il ministro dell’Interno Angelino Alfano (37%) che è in assoluto il membro del governo più conosciuto da parte degli italiani (96%).
Al terzo e quarto posto dell’indice di credibilità ci sono i titolari di Infrastrutture e Trasporti, Maurizio Lupi (35%), e della Sanità, Beatrice Lorenzin (34%).
Il dato è stato reso noto da un rilevamento di Lorien consulting realizzato il 13 e 14 dicembre scorsi.
In coda alla classifica ci sono il ministro all’Ambiente, il casiniano Gianluca Galletti (11%) e il ministro agli Affari regionali Maria Carmela Lanzetta (11%).
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Molto male anche il titolare del dicastero alle Politiche agricole Maurizio Martina (11%) che pure avrebbe dovuto guadagnare una maggiore esposizione con l’organizzazione di Expo 2015.
Poco più su i ministri della Pubblica amministrazione, Marianna Madia, (14%) e dello Sviluppo economico Federica Guidi (14%) seppure elogiata dal presidente della repubblica. In salita il ministro ai Rapporti con il parlamento Maria Elena Boschi (30%) che risulta essere più credibile ed anche più popolare del responsabile dell’Economia Pier Carlo Padoan (29%).
In crescita la credibilità del Guardasigilli Andrea Orlando, salito di 10 punti in un mese, e del ministro del Lavoro Giuliano Poletti che ha guadagnato 8 punti risalendo al 17%.
Male la ministra dell’Istruzione Stefania Giannini, giudicata piuttosto credibile fino a novembre, poi in un solo mese è crollata di 10 punti al 19%.
Cresce invece il vigore al ministro della Difesa Roberta Pinotti (più 10 punti al 19%).