Attualità

Il ministro Bianchi: la riapertura delle scuole è segno di fiducia

Il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, ieri sera al Tg3, rivolgendosi agli studenti e agli insegnanti che con oggi iniziano le lezioni in presenza, ha detto: “Domani tornano a scuola i bambini più piccoli, anche in zona rossa, e questo è un grande segno di fiducia nel paese. I ragazzi vanno al 50% nelle zone arancioni, ma stiamo lavorando tutti moltissimo perché possano tornare anche loro nelle loro scuole il prima possibile”.

“La scuola è sicura, ma non è sotto una campana di vetro. Quindi quel grado di responsabilità che tutti dobbiamo avere, non deve essere soltanto dentro la scuola, ma deve essere dappertutto, fuori e dentro questa grande comunità”.

Ma il ministro ha mandato un messaggio agli studenti che quest’anno, nonostante i mesi di didattica a distanza, non avranno più le garanzie dell’anno scorso e che dunque potranno essere bocciati: 
Gli studenti “devono avere fiducia nei loro insegnanti che li conoscono, li hanno seguiti per tutto l’anno, sanno benissimo le condizioni di difficoltà, ma sanno anche che bisogna dare loro un percorso di recupero che è anche un percorso di condivisione, e quindi di fiducia nella scuola”.

“Il governo ha stanziato 150 milioni che abbiamo già dato alle scuole, questo serve per rafforzare quelle regole che tutti sappiamo: le mascherine, il gel, il distanziamento, ma anche per quelle iniziative di supporto psicologico che sono fondamentali dopo un periodo così lungo e anche così difficile”. 

Pasquale Almirante

Articoli recenti

Oggi è il Solstizio d’inverno, da domani in marcia per la Primavera

Pare che proprio alle ore 10,21 esatte di oggi, 21 dicembre, sia entrato, bene accolto, il…

21/12/2024

Linee guida Educazione Civica, un docente Valditara: “Farò l’opposto. Spero non mi decurti lo stipendio”, la lettera virale

In questi giorni è diventata virale sui social la lettera di un docente, pubblicata sul…

21/12/2024

Bambino affidato al padre scappa da scuola e ferma la Polizia dicendo di voler stare con la madre: lei denuncia l’istituto

Una vicenda alquanto contorta è avvenuta a Catania quasi un mese fa, resa nota soltanto…

21/12/2024

Tfa Indire, manca il decreto: necessario il parere dell’Osservatorio per l’Inclusione, rinnovato ma ancora non convocato

Tfa Indire, a che punto siamo? Si attendono con ansia ulteriori novità relative ai percorsi…

21/12/2024

Concorso PNRR 2024, ecco quali certificazioni linguistiche vengono ritenute valide nella tabella dei titoli valutabili per i concorsi docenti

Una docente che sta compilando la domanda per il concorso a cattedra PNRR 2024 per…

21/12/2024

Classi con 25-30 alunni? No, grazie: è umanamente impossibile! Per Serafini (Snals) massimo 20 allievi lezione

Nemmeno la diminuzione sensibile di iscritti nelle scuole, dovuta al tasso demografico in forte discesa,…

21/12/2024