Giuseppe Valditara, il ministro dell’istruzione e del merito, secondo il sondaggio di gradimento dei ministri dell’attuale governo, sarebbe quello fra i meno amati dagli italiani. Il sondaggio lo pubblicano tutti i giornali del 31 dicembre scorso, commissionato da Repubblica e fruibile presso tutti i giornali.
Chi tocca il ministero dell’istruzione si brucia, come è successo alle trascorse personalità e come sta succedendo anche all’attuale Valditara.
In vetta alla classifica, il ministro della Difesa Guido Crosetto, co-fondatore di Fratelli d’Italia e considerato uno dei ministri più vicini a Giorgia Meloni. Risultato positivo anche per Antonio Tajani, leader di Forza Italia, ma negativo, e c’era da aspettarselo, per il segretario della Lega Matteo Salvini.
Tuttavia, secondo il sondaggio non stanno assolutamente bene né Casellati e né Nordio, che hanno perso diversi punti da gennaio a dicembre.
Al secondo posto tra i ministri più apprezzati a dicembre c’è Matteo Piantedosi, ministro dell’Interno, con il 42%.
Buon piazzamento ha il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano (41%) e la quarto posto a pari merito (39%), il ministro Fitto (Affari europei) e Urso (Imprese e Made in Italy) insieme ad Antonio Tajani, segretario di Forza Italia.
Sembra inoltre che proprio questi tre: Sangiuliano, Fitto, Urso e Tajani sono anche gli unici ministri insieme a Crosetto che nell’ultimo anno hanno visto crescere i loro consensi, anche se solo di due punti.
Tutti gli altri sono calati, con l’eccezione di Nello Musumeci, che è rimasto stabile.
Dunque in fondo alla classifica di dicembre c’è il ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, con appena il 20% di consensi. Solo negli ultimi mesi il ministro ha perso cinque punti, ma all’ultimo posto c’è la ministra delle Riforme, Maria Elisabetta Casellati, che ha perso ben 12 punti nonostante l’attesa riforma del premierato porti la sua firma.
Al penultimo Carlo Nordio che in un anno ha perso dieci punti di consenso.