Mara Carfagna, la parlamentare di Forza Italia, dopo la denuncia di Save the Children, il cui monitoraggio ha rilevato che solo 3 Regioni garantiscono un uso efficiente dei fondi per i buoni libro, ha dichiarato: “Il diritto allo studio è uno dei pilastri su cui si fonda lo Stato italiano e proprio per garantirlo a tutti è stata disciplinata per legge la fornitura gratuita, totale o parziale, dei libri di testo a favore degli alunni meno abbienti delle scuole dell’obbligo e secondarie superiori. Ogni anno 103 milioni di euro vengono distribuiti alle Regioni, che a loro volta li ripartiscono tra i Comuni, proprio per ottemperare a questa necessità. Nonostante questo, però, i fondi vengono trasferiti con ritardi estremi e con ripartizioni che non sempre rispecchiano le reali esigenze. Molte famiglie, ancora nel secondo quadrimestre, non hanno ricevuto il contributo previsto e per un monitoraggio di Save the Children solo 3 regioni garantiscono un uso efficiente dei fondi.
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A Napoli, ad esempio, dove da reddito Isee ci sarebbero tra i 20-25 mila aventi diritto, per l’anno scolastico 2015/2016 la consegna delle domande da parte delle famiglie è stata autorizzata solo a fine maggio ed i fondi non sono stati assegnati. Situazione analoga si prospetta per l’anno scolastico in corso. Troviamo incomprensibile che, essendoci dei fondi ad hoc, moltissimi studenti inizino a frequentare la scuola solo grazie alla disponibilità e alla creatività di famiglie e di docenti. Per questo abbiamo ritenuto giusto interrogare il Ministro dell’Istruzione Fedeli chiedendo, quali iniziative intenda assumere affinché’ i fondi vengano trasferiti alle Regioni in tempo utile alla loro erogazione ai cittadini, prima dell’avvio dell’anno scolastico e, per quanto di sua competenza, come intenda intervenire sulla base di criteri e di modalità omogenei sul territorio nazionale”.
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