Il Miur promuove la sana alimentazione: Profumo incontra il presidente di Federalimentare
Il ministero dell’Istruzione crede molto nella sana alimentazione dei suoi alunni. A confermarlo è stato il ministro dell’Istruzione, Francesco Profumo, in occasione dell’incontro, tenuto il 2 maggio, con il presidente di Federalimentare, Filippo Ferrua Magliani, primo rappresentante dell`industria alimentare del Paese, che annovera ben 6.500 imprese, con 408.000 addetti e circa 130 miliardi di euro di fatturato. “Nel corso del colloquio – ha fatto sapere il Ministero – è stato affrontato lo sviluppo del programma ‘Scuola e Cibo’, che dal 2010 vede fianco a fianco il Miur e l`industria di settore nella promozione dell`educazione alimentare nelle scuole e dei corretti stili di vita, cioè gli strumenti più efficaci per il contrasto della malnutrizione e dell`obesità”. Profumo e Ferrua Magliani hanno parlato anche di impegno dell`industria alimentare nella ricerca e sviluppo di prodotti e processi innovativi, pari all`1,6% del fatturato del settore. “I progetti italiani ed europei, orientati dalla piattaforma Food for life, costituiscono difatti il fattore principale per la competitività dell`industria alimentare nazionale da qui al 2020”, ha commentato il Miur al termine dell’incontro.
Vale la pena ricordare che in Italia il numero di bambini in sovrappeso è decisamente alto: in media si tratta di quasi un bimbo ogni quattro, con punte (come la Campania) che sfiorano il 40% per cento. Anche le più recenti ricerche in materia hanno stabilito che nella quasi totalità dei casi non si tratta di patologie, ma solo di una cattiva cultura alimentare e di scarsa attività fisica regolare.