Il Miur pubblica gli esiti del monitoraggio sulle indicazioni nazionali della scuola primaria

In attesa di esaminare nel dettaglio il monitoraggio, e darne conto ai nostri lettori, pubblichiamo le considerazioni genarali del ministero.
L’articolo 1, comma 4 del Regolamento di riordino del primo ciclo d’istruzione (DPR 89/2009) ha previsto che “Nel corso del triennio scolastico 2009/2010-2011/2012, l’eventuale revisione delle Indicazioni nazionali  è effettuata, sulla base degli esiti di apposito monitoraggio sulle attività poste in essere dalle istituzioni scolastiche”.
Affidato all’ANSAS, il monitoraggio, il cui questionario è stato concordato col Miur, è stato somministrato presso le istituzioni scolastiche statali e paritarie del primo ciclo d’istruzione, la cui partecipazione è stata notevole: 5.986 statali e 4.250 paritarie, che a loro volta hanno interessato complessivamente gli insegnanti di 213.600 tra sezioni e classi dei tre ordini di scuola interessati.
La finalità del monitoraggio e degli esiti  era quella di contribuire a rilevare lo stato di attuazione delle Indicazioni nazionali e per il Curricolo, senza intenzioni quindi referendarie.  
Privilegiato, per conoscere lo stato di attuazione delle Indicazioni, il contesto di riferimento all’interno del quale le scuole hanno sperimentato Indicazioni e riforme del sistema.
Si è cercato di conoscere, in particolare, il modo con cui la scuola ha percepito e attuato il cambiamento complessivo intervenuto nel recente periodo, utilizzando gli strumenti offerti dall’autonomia scolastica e interpretando le modifiche legislative delle recenti riforme, mediante opportuni adattamenti al proprio contesto di riferimento.

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