Categorie: Politica scolastica

Il Miur sui posti dell’organico potenziato deve delle spiegazioni

Ma da chi saranno occupati i posti dell’organico potenziato da dicembre 2015 al 30 giugno 2016?

Una domanda lecita che farà senz’altro balzare dalla sedia il capo della segreteria dell’on. Davide Faraone, sottosegretario al Miur.
È Marco Campione il capo di tale segreteria, che sta lavorando alacremente sulla difficoltosa composizione dell’organico potenziato. Un lavoro veramente complesso, confrontabile ad uno di quei giganteschi puzzle, in cui ogni tessera deve andare a combaciare perfettamente con il resto delle altre tessere.
Questa mega fase di immissioni in ruolo viene identificata con il nome di “fase C”.
Un lavoro, quello della composizione dell’organico, potenziato, che si intersecherà inevitabilmente con l’attuazione della fase C.
Quante saranno le immissioni in ruolo della fase C sui 55 mila posti a disposizione? Dai nostri calcoli si potrà arrivare a non più di 44 mila nuovi immessi in ruolo; il Miur dà, invece, informazioni diverse. Il ministro Giannini, in un’intervista alla rivista “Oggi” (riportata anche dalla nostra testata), sostiene che “lasceranno il precariato altri 55 mila insegnanti”.
Marco Campione del Pd, sostiene che al massimo entreranno in ruolo con la fase C 48 mila docenti. Insomma tra chi parla di 55 mila nuovi entrati in ruolo e chi invece afferma di un’entrata in ruolo di massimo 48 mila unità, forse scopriremo, con il senno di poi, che il numero si abbasserà ancora.
Visto che moltissimi docenti che verranno assunti in ruolo con la fase C, non lasceranno le supplenze annuali che hanno contratto già da settembre, torniamo alla domanda principale: “Da chi saranno occupati i posti dell’organico potenziato da dicembre 2015 al 30 giugno 2016?”.
Ci risponde, stizzito e contrariato, lo stesso Campione: “lo ho detto in tutte le salse, verranno assegnati tutti i 55 mila posti, anche con supplenze annuali”.
Visto che le immissioni in ruolo della fase C si faranno non prima di dicembre, pare possibile che gli uffici scolastici riescano a convocare prima del 31 dicembre 2015 i docenti delle GAE per dare queste supplenze. Rimane quindi l’ipotesi supplenza del DS dalle graduatorie d’Istituto di I, II, III fascia. Ma un dubbio sorge spontaneo: “Cosa significa la parte dell’art.1 comma 95 della legge 107, in cui si dispone che  a decorrere  dall’anno   scolastico   2015/2016,   i   posti   per   il potenziamento non possono essere coperti con  personale  titolare  di contratti di supplenza breve e saltuaria. Per il solo anno scolastico 2015/2016, detti posti non possono essere destinati alle supplenze di cui all’articolo 40, comma 9, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, e non sono disponibili per le operazioni di mobilità, utilizzazione  o assegnazione provvisoria”.
Il comma citato si riferisce a quei docenti con nomina del capo d’istituto su posti di supplenze annuali e supplenze fino al termine delle attività didattiche, in attesa dell’assunzione degli aventi diritto. Alla luce di quanto detto, forse il Miur sui posti dell’organico potenziato deve delle spiegazioni.

Lucio Ficara

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