I lettori ci scrivono

Il nuovo Ministro dia fiducia e rispetto ai docenti

È giunto il momento di dare una sterzata a 360 gradi al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e il nuovo inquilino di Viale Trastevere, Marco Bussetti, uomo di scuola che conosce e comprende appieno le problematiche scolastiche e i suoi risvolti deve lavorare acché il volto del MIUR cambi pelle e aspetto.

In primis occorre rivedere, correggere o, se il caso, smantellare la legge 107 della “Buona Scuola” e riscriverla daccapo con tutte le componenti della comunità scolastica: docenti, genitori, alunni, Dirigenti Scolastici.

La scuola deve assolutamente risorgere, deve essere sottoposta ad un energico lifting, aggiustata nelle storture e deve soprattutto ridare una “nuova” dignità sociale e professionale ai docenti e a tutti gli operatori scolastici.

Non necessitano affatto nuove riforme, ma solo una rifondazione della scuola italiana, più attenta alla realtà che quotidianamente vivono gli insegnanti.

Una lotta energica alle diverse forme di bullismo tra pari e contro i docenti con la collaborazione di altre agenzie educative, un riordino delle classi di concorso, la riapertura delle GAE, la questione dei diplomati magistrali che ancora è lontana da una efficace soluzione, un contratto per il 2019 più giusto, più equo, una maggiore valorizzazione sociale dei docenti. Sono molte e importanti le sfide che attendono il nuovo Ministro dell’Istruzione, sfide importanti perché la scuola è il fulcro principale di una Nazione democratica, qual è l’Italia.

Mario Bocola

I lettori ci scrivono

Articoli recenti

Compie 100 anni la Scuola Ebraica Elementare ‘Vittorio Polacco’: ha istruito tutti i bambini (non solo ebrei) e presto raddoppierà col liceo

La Scuola Ebraica Elementare 'Vittorio Polacco' di Roma ha compiuto i suoi primi 100 anni:…

25/11/2024

Bruciare una foto non è solo un oltraggio alle istituzioni, è anche una rinuncia alla nostra civiltà

E’ successo di nuovo. Un’altra fotografia del Ministro Valditara è stata bruciata, a Roma, davanti…

24/11/2024

Educazione affettiva scuola, l’80% degli italiani sarebbe d’accordo: lo dice lo studio non profit “Prima che sia troppo tardi”

Per otto italiani su dieci la violenza di genere è un fattore preoccupante: ritengono infatti…

24/11/2024

Concorsi per l’insegnamento della musica: non mancano le stranezze

Appartengo alla comunità di Docenti di Musica che segue indirettamente, in quanto già in ruolo…

24/11/2024

Sul “caso di Terlizzi” ci sono le precisazioni dell’avvocato della madre: si tratta di un “decreto penale di condanna” e non di una “sentenza di condanna”

L’ Avvocato Corrado Bonaduce, in qualità di difensore di fiducia della “donna terlizzese”, cui fa…

24/11/2024

Educazione affettiva e sessuale, un processo lungo e delicato

Egregio Direttore, mi capita spesso di leggere gli articoli sul suo giornale, le invio perciò…

24/11/2024