I lettori ci scrivono

Il nuovo Ministro dia fiducia e rispetto ai docenti

CobasCobas

È giunto il momento di dare una sterzata a 360 gradi al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e il nuovo inquilino di Viale Trastevere, Marco Bussetti, uomo di scuola che conosce e comprende appieno le problematiche scolastiche e i suoi risvolti deve lavorare acché il volto del MIUR cambi pelle e aspetto.

In primis occorre rivedere, correggere o, se il caso, smantellare la legge 107 della “Buona Scuola” e riscriverla daccapo con tutte le componenti della comunità scolastica: docenti, genitori, alunni, Dirigenti Scolastici.

La scuola deve assolutamente risorgere, deve essere sottoposta ad un energico lifting, aggiustata nelle storture e deve soprattutto ridare una “nuova” dignità sociale e professionale ai docenti e a tutti gli operatori scolastici.

Non necessitano affatto nuove riforme, ma solo una rifondazione della scuola italiana, più attenta alla realtà che quotidianamente vivono gli insegnanti.

Una lotta energica alle diverse forme di bullismo tra pari e contro i docenti con la collaborazione di altre agenzie educative, un riordino delle classi di concorso, la riapertura delle GAE, la questione dei diplomati magistrali che ancora è lontana da una efficace soluzione, un contratto per il 2019 più giusto, più equo, una maggiore valorizzazione sociale dei docenti. Sono molte e importanti le sfide che attendono il nuovo Ministro dell’Istruzione, sfide importanti perché la scuola è il fulcro principale di una Nazione democratica, qual è l’Italia.

Mario Bocola

I lettori ci scrivono

Articoli recenti

Papa Francesco diceva ai docenti: aiutate gli alunni difficili che fanno perdere la pazienza, troppo facile rapportarsi coi giovani che studiano

Gli insegnanti devono pensare prima di tutto ai loro alunni meno studiosi, più fragili e…

22/04/2025

Fine scuola 2025 sempre più vicina: le attività da proporre in classe per evitare di “tirare avanti”

Quando arriva la fine dell’anno scolastico, l’energia cala e le idee scarseggiano. Eppure è proprio…

22/04/2025

Papa Francesco e l’amore per la scuola: non c’è educazione senza buoni docenti – INTERVISTA al docente di religione Guzzo

La morte di Papa Francesco, avvenuta nella giornata di lunedì 21 aprile 2025, ha colpito…

22/04/2025

Stop ai cellulari alle medie: da settembre saranno riposti negli armadietti, studenti più concentrati. Accade in Francia

Banditi i cellulari nelle scuole medie francesi. Da settembre nelle varie classi verranno riposti in…

22/04/2025

Osservatorio Scuola Digitale, dati utili per le prossime iscrizioni: termine rilevazione 28 aprile 2025

Il 28 aprile prossimo chiuderà la Rilevazione “Osservatorio Scuola Digitale”, avviata il 17 febbraio scorso.…

22/04/2025

Vecchioni: “Non ho mai bocciato nessuno. Un personaggio storico con cui andare cena? Con Leopardi sarebbe noiosissimo”

Il cantautore ed ex docente Roberto Vecchioni è stato ospite del programma radiofonico di Rai…

22/04/2025