Così come riporta Il Secolo XIX, un papà ha picchiato la figlia, studentessa di 14 anni, con una cintura. Poi, l’ha legata a una sedia, utilizzando un nastro adesivo. Infine ha cominciato a filmarla con uno smartphone per poi inviare il video a una compagna di classe, con cui la ragazzina era uscita la sera prima.
Secondo la ricostruzione della polizia, il padre, 39 anni, residente in centro città, alla Spezia, avrebbe voluto infliggere una punizione esemplare alla figlia, colpevole di aver trascorso tutta la notte fuori di casa senza avvertirlo. Doveva capire che non poteva più farlo e che se avesse osato ancora non l’avrebbe passata liscia.
Gli inquirenti sono convinti che il video, realizzato nel giugno scorso, che ritrae l’adolescente in lacrime, con i polsi stretti a una sedia, sia stato inviato alla migliore amica come monito.
L’uomo è accusato di abuso dei mezzi di correzione. Si tratta di un reato che prevede fino a sei mesi di reclusione.
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