Categorie: Politica scolastica

Il Pd ammette: l’alternanza-lavoro non decolla, question time a Giannini

Il potenziamento dell’alternanza scuola-lavoro non decolla: lo ammette il partito di maggioranza, il Pd, attraverso un’interrogazione rivolta al ministro dell’Istruzione Stefania Giannini.

“Le nostre scuole superiori stanno incontrando varie difficoltà con gli enti pubblici e privati per l’organizzazione dei percorsi di alternanza scuola-lavoro”, ha spiegato il Gruppo del Pd alla Camera al responsabile del Miur, che risponderà al question time mercoledì 28 ottobre.

“Per incrementare le opportunità di lavoro e le capacità di orientamento degli studenti, la Riforma prevede la loro attuazione negli istituti tecnici e professionali, per una durata complessiva, nel secondo biennio e nell’ultimo anno del percorso di studi, di almeno 400 ore e, nei licei, per una durata complessiva di almeno 200 ore nel triennio”.

 

{loadposition didattica-competenze}

 

Tra gli istituti superiori più a disagio vi sarebbero proprio i licei, che affrontano nella stragrande maggioranza dei casi le problematiche degli stage per la prima volta. Meno problemi, invece, stanno riscontrando tecnici e professionali, dove negli ultimi anni si sono svolte le attività di alternanza scuola-lavoro con fondi sempre più ridotti all’osso: quindi, si tratta di scuola dove c’è già l’abitudine ad operare senza particolari supporti. Quello dei fondi, tra l’altro, è uno dei problemi che la riforma dovrebbe aver superato, visto che proprio la Legge 107 ha previsto un fondo nazionale decisamente più alto, 100 milioni di euro l’anno, rispetto agli attuali finanziamenti (dopo poco superiori agli 11 milioni annui complessivi).

Il problema che riscontrano le scuole, quindi, è in prevalenza di tipo organizzativo. Lo stesso Gruppo del Pd a Montecitorio, spiega che “la scarsa conoscenza della normativa e una certa diffidenza nell’aprire certe istituzioni al mondo della scuola stanno ritardando questa parte importante della formazione scolastica: pertanto chiediamo al ministro di intervenire per rimuovere gli ostacoli e per dare certezze al percorso dei ragazzi”.

Ora toccherà a Giannini spiegare i motivi del ritardo dell’avvio del progetto nazionale.

 

Metti MI PIACE sulla nostra pagina Facebook per sapere tutte le notizie dal mondo della scuola

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Aumenti stipendi ministri, la deputata che ha presentato l’emendamento (ora ritirato) è una docente: “Lo rifarei”

In questi giorni si è parlato moltissimo dell'emendamento alla legge di bilancio 2025, ora ritirato,…

19/12/2024

L’Italia ha perso mille scuole in dieci anni: il dossier Uil Scuola

Negli ultimi trent'anni, la scuola italiana ha subito un progressivo processo di riduzione delle autonomie…

19/12/2024

Luisa Ranieri: “Volevo fare la magistrata, la mia prof mi ha aperto la testa. Studiando ho capito che non mi apparteneva”

L'attrice Luisa Ranieri, classe 1973, ha rilasciato un'intervista a Fanpage in cui ha parlato in…

19/12/2024

Valditara querela Lagioia: “Devolverò i 20mila euro ad una scuola che fa recupero di immigrati che non conoscono l’italiano”

Come sappiamo il ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha querelato lo scrittore Nicola…

19/12/2024

Concorso docenti PNRR2, in arrivo alcune faq di chiarimento sulle due procedure: cosa riguarderanno?

Fino alle ore 23.59 di lunedì 30 dicembre 2024, sono aperte le funzioni per presentare…

19/12/2024

Studenti contro docente: bloccano e scuotono l’auto per non farla uscire. L’accusa è di violenza privata

Sono stati identificati tre studenti di un istituto in provincia di Treviso, di età compresa…

19/12/2024