Il Partito Democratico deve incrementare le risorse per il mondo della scuola e la ministra Fedeli va aiutata nel superare i problemi emersi sulla mobilità dello scorso anno.
Lo ha detto il democratico Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio della Camera, intervenendo l’8 luglio all’assemblea di Fronte Democratico.
“La scuola per Fronte Democratico è dal primo momento un punto fermo. La ministra Fedeli ha compiuto un passo importante ma non è ancora abbastanza”, ha detto Boccia, che in occasione delle primarie del Pd ha sostenuto il governatore della Puglia, Michele Emiliano, come candidato alla segreteria.
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La ministra, ha continuato Boccia, “va aiutata e sostenuta nel completare gli interventi necessari per porre rimedio alle contraddizioni esplose all’inizio dello scorso anno scolastico. Il nostro partito deve essere unito sulla scuola senza più tabù”.
Riferendosi alle ultime sortite dell’ex premier, Matteo Renzi, nonché segretario del Pd, Boccia ha affermato che “dire che alcune cose vanno messe a posto non significa rinnegare noi stessi ma semplicemente fare il nostro dovere. Dopo la battaglia a tutela dei risparmiatori apriremo un confronto serio anche sulle risorse per la scuola. Nella prossima legge di bilancio dovrà essere una priorità con la ricerca”.
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