Nonostante, si legge nella interrogazione, la legge disponga, “che per le attività di sostegno nelle classi dove sono inseriti gli alunni diversamente abili vi sia la presenza di docenti specializzati e che Miur provvede alla formazione e all’aggiornamento del personale docente per l’acquisizione di conoscenze in materia di integrazione scolastica degli studenti handicappati, oltre al fatto che “l’utilizzazione in posti di sostegno di docenti privi dei prescritti titoli di specializzazione è consentita unicamente qualora manchino docenti di ruolo o non di ruolo specializzati”, il Sindacato nazionale insegnanti di sostegno denuncia che sta ricevendo diverse segnalazioni da più province in cui risulta che i rispettivi ambiti territoriali stiano assegnando cattedre di sostegno a docenti in esubero privi del prescritto titolo di specializzazione, privando gli alunni disabili del diritto di avere docenti specializzati.
Chiedono quindi .se sia a conoscenza di quanto descritto in premessa, ovvero se corrisponda a verità che gli ambiti territoriali stiano assegnando cattedre di sostegno a docenti in esubero privi del titolo di specializzazione, scelta che ad avviso dell’interrogante è lesiva per gli alunni diversamente abili.
Sottosegretario Marco Rossi Doria ha risposto che è “di tutta evidenza che l’attribuzione degli incarichi a tempo determinato al personale docente non di ruolo avviene dopo aver disposto le utilizzazioni dei docenti con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e che sono destinatari delle utilizzazioni, tra gli altri, anche «i docenti, appartenenti a ruoli, posti o classi di concorso in esubero, che richiedano l’utilizzazione in altri ruoli, posti o classi di concorso per cui hanno titolo.
In ogni caso “prima di procedere all’utilizzazione dei docenti di ruolo privi del titolo di specializzazione, l’amministrazione scolastica deve destinare i posti di sostegno ai docenti non di ruolo specializzati inclusi nelle graduatorie provinciali degli aspiranti alla nomina annuale. Soltanto nel caso in cui il contingente di posti di sostegno non possa essere ricoperto con i docenti specializzati a causa dell’insufficiente numero di questi ultimi, l’amministrazione può ricoprire i posti residuati ricorrendo all’utilizzazione dei docenti di ruolo non specializzati.”
L’on Pes si èdichiarata soddisfatta della risposta fornita dal rappresentante del Governo, con la quale si chiarisce che l’utilizzazione dei docenti di ruolo in esubero precede temporalmente il conferimento delle supplenze.
Tiene a precisare, tuttavia, che si riserva di specificare, ove necessario, le province nelle quali, secondo quanto denunciato dal sindacato nazionale degli insegnanti di sostegno, gli uffici di ambito territoriale avrebbero disatteso l’ordinanza n. 64 del 21 luglio 2001, richiamata nella sua interrogazione, assegnando cattedre di sostegno a docenti in esubero privi del titolo di specializzazione.
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