Attualità

Il Pd vuole fare fuori Azzolina e mettere un suo ministro dell’Istruzione, l’accusa della senatrice Granato (M5S)

CobasCobas

Ai “grillini” non è proprio andata giù la presa di posizione del Partito Democratico contro la decisione della ministra dell’Istruzione di svolgere le prove del concorso straordinario per 32 mila posti partire dal prossimo 22 ottobre: avrebbero preferito che si fossero svolte a ridosso delle vacanze natalizie. La senatrice Bianca Laura Granato, del M5S, ha espresso chiaramente il suo dissenso, arrivando ad ipotizzare la volontà del Pd di prendersi il ministero dell’Istruzione.

“Così non andiamo d’accordo”

“Se questo è il modo di fare del Partito Democratico non andiamo per niente d’accordo – ha detto Granato in apertura della puntata del 30 settembre di Tecnica della Scuola Live – ci trovavamo in linea con l’ex ministro Lorenzo Fioramonti, che voleva anche essere più accomodante sul corso abilitante. Quando è cambiato il ministro anche loro” del Pd “guarda combinazione hanno cambiato linea: probabilmente vogliono far fuori il nostro ministro per metterne uno loro. Probabilmente questo è il loro velato intento”.

Perchè montare un caso?

“Altrimenti – ha continuato la pentastellata – non si spiega questo continuo cambiamento di posizioni che veramente costringe il M5S a stare sempre sulla difensiva su una questione che dovrebbe essere la più banale di questo mondo: i concorsi per entrare nella scuola li abbiamo fatti tutti, non c’è nulla di strano, non era necessario montare un caso”.

Se slitta il concorso niente assunzioni nel 2021

La senatrice del Movimento 5 Stelle ha anche tenuto a dire che “se si fa slittare ancora il concorso straordinario della secondaria rischiamo di non vedere in cattedre i docenti vincitori nemmeno per il primo settembre 2021, anche perché si sposterebbero pure le prove del concorso ordinario che dovranno essere svolte a seguire”.

No alla chiamata diretta

“Se poi si vuole far credere che la colpa è ancora una volta della ministra Azzolina non è giusto. Come non va bene buttare a mare la procedura selettiva per un reclutamento per titoli e servizio. Basta andare a vedere cosa è accaduto al ministero guidato da Dario Franceschini dopo 5 anni di mancati concorsi. Stiamo cercando – ha concluso la senatrice Granato – di scongiurare proprio un reclutamento temporaneo per chiamata diretta”.

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Papa Francesco, maestro dell’umanità: il suo testamento pedagogico guida per la scuola del futuro

L’Associazione Nazionale dei Pedagogisti Italiani esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Papa Francesco, che…

25/04/2025

Valditara: 25 aprile celebriamo i valori di libertà e democrazia. Ma gli studenti Napoli sfilano con la bara di cartone: l’istruzione è morta

"Ottanta anni fa l'Italia tornava libera. Oggi celebriamo i valori di libertà e democrazia". A…

25/04/2025

La teoria di genere nei testi scolastici

Ci si può soltanto rallegrare di notizie come questa, di iniziative perfettamente democratiche, volte a…

25/04/2025

Nuove indicazioni nazionali, un documento ideologico

Si è riunito martedì 22 aprile, in modalità online, il gruppo di lavoro PSI scuola.Presenti…

25/04/2025

Commissari esterni Maturità, entro il 26 aprile le domande dei docenti di sostegno con abilitazione su classe di concorso

A seguito di alcune segnalazioni in merito alla impossibilità per i docenti idi sostegno con…

25/04/2025