È stato lanciato il 27 ottobre del 2015 ed ha quindi appena compiuto un anno: è il piano nazionale della Scuola Digitale, il cui primo bilancio è decisamente positivo.
Sono state oltre il 65% le azioni avviate e 500 i milioni (su 1,1 miliardi di euro stanziati) investiti per lo sviluppo delle competenze digitali degli studenti. A cui i sommano il potenziamento degli strumenti didattici e laboratoriali. Oltre che una bella spinta alla formazione dei docenti.
«Il Piano Nazionale Scuola Digitale sta facendo della scuola un motore dell’innovazione del Paese” ha dichiarato il Ministro del MIUR Stefania Giannini.
“Abbiamo lanciato un anno fa il documento di lavoro e stiamo procedendo velocemente nella sua attuazione per portare il digitale a scuola sotto forma di nuovi spazi educativi, ma anche e soprattutto di nuove competenze e conoscenze e di formazione per i nostri insegnanti», ha continuato il ministro.
In sintesi, sono stati finanziati 88,5 Milioni di euro per il cablaggio interno di tutte le scuole per u n totale di 6.600 di Istituti, 140 milioni per la realizzazione di ambienti innovativi per la didattica integrata in oltre 5.500 scuole; 58 milioni per la creazione di laboratori territoriali per la didattica laboratoriale con l’innovazione, 28 milioni per la realizzazione di 1.800 atelier per la creatività digitale e per strumenti tecnologici da utilizzare per una didattica più accattivante e innovativa (per i quali verranno investiti altri 40 milioni nel 2017), 7,5 milioni per le biblioteche scolastiche in chiave digitale e aperte al territorio ed infine 5 milioni per la digital social innovation.
Semopre durante gli ultimi 12 mesi, è stato anche lanciato un bando da 5 milioni di euro per la creazione di 25 curricoli digitali su competenze digitali.
Ed è ancora in corso la formazione di oltre 140.000 dipendenti della scuola per 8.300 animatori digitali e 25.000 docenti che costituiranno i ”team per l’innovazione”, 7.000 dirigenti scolastici, 18.500 tra Direttori dei Servizi Generali e Amministrativi, personale amministrativo e tecnico per la scuola primaria e secondaria e 10 docenti per ciascuna scuola (per un totale di 85.000 insegnanti circa).
Dal 25 al 30 novembre è prevista la settimana della scuola Digitale e con l’occasione saranno messi a disposizione altri 150 milioni di euro con cui verranno coinvolti le scuole in un percorso condiviso di formazione e di costruzione del prossimo anno di Piano Nazionale.
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