Il presidente del Consiglio (classe 1975) domenica 11 gennaio festeggia il compleanno e spegne 40 candeline. Già due anni fa, per i 38, Renzi rispose ai tantissimi auguri arrivati su Facebook e Twitter ammettendo: “Che ci volete fare, invecchiano anche i rottamatori”.
Salvo novità, Renzi dovrebbe mantenere il proposito di spegnere le candeline in famiglia, con la moglie Agnese, i tre figli e la sua famiglia. Ha fatto sempre così, almeno da quando è perennemente sotto i riflettori.
L’anno scorso, quando ancora era sindaco di Firenze ma da poco segretario del Pd, si era concesso una partita a pallone con i figli: quattro calci nel giardino della sua villetta, indossando la tuta dell’amata Fiorentina, per una festa in famiglia.
E sempre un anno fa Renzi, da 39enne, giurava: “A 40 anni credo che sarò a palazzo Vecchio”, ma è a Palazzo Chigi da presidente del Consiglio, dove nonostante gli ‘anta’ resta al comando della graduatoria dei presidenti più giovani di sempre (davanti a Goria, premier 43enne, e Fanfani, 45enne).
Forse per questo il compleanno che lui stesso ha segnato sul calendario da tempo è quello del suo governo, il primo. Cadrà il 22 febbraio e per quel giorno Renzi ha già annunciato una ‘festa’, una iniziativa pubblica “per raccontare le belle esperienze che ci sono nelle scuole”. (Adnkronos)