Categorie: Alunni

Il presepe a scuola ha da farsi. Inequivocabile il nostro sondaggio

 

Con quasi ottocento partecipanti al nostro sondaggio, “Presepe a scuola: sei d’accordo?”, la stragrande maggioranza dei lettori della Tecnica della Scuola non ha esitato a dire che il presepe si deve fare, e non c’entra nulla né il razzismo, né le altre forme di discriminazione, né il mancato ossequio alla sensibilità religiosa delle minoranze.

L’82,6% dei lettori del nostro giornale online infatti è d’accordo alla costruzione del presepe (qualcuno ha detto di allestirlo perfino in classe) a scuola, mentre poco più del 17% sono i contrari.

Tuttavia occorre pure ricordare che questa polemica sul presepe a scuola scoppia con regolarità ogni anno, a ridosso proprio delle feste, sul motivo del rispetto delle minoranze religiose che ormai in Italia hanno raggiunto valori alquanto notevoli.  

In ogni caso c’è pure da sottolineare che ogni scuola, in piena autonomia, può decidere cosa sia meglio fare per i propri alunni, mentre, aggiungiamo, se i supplenti temporanei, per esempio, non vengono pagati e i soffitti cadono si sentono i soliti mugugni, ma mai proteste accese o polemiche indignazioni da parte dei giornali.

Simbolo della cristianità, il presepe richiama pure i volari di pace e fratellanza, di inclusione, tolleranza e amore: il motivo per cui il Salvatore è venuto in terra, e non per farci litigare.

D’altra parte lo Stato dedica queste giornate alle vacanze e se, dice qualcuno, queste ferie vanno bene perché non il presepe?

Inoltre, nessuno si lamenta per avere importato una “sconcezza” che non appartiene alla nostra tradizione, come Halloween, ma si alzano le barricate attorno al presepe a scuola? Per questo i presidi, forse, prima di suggerire veti, farebbero meglio a riflettere e ponderare, anche perché in Italia il Natale di pace si celebra, sia con le vacanze, e sia anche col presepe il quale, più che un simbolo religioso, è un lascito di un monaco medievale che volle far rivivere un vecchia assemblea popolare, di persone di tutte le razze (etnie) e professioni, di tutti i luoghi e le nazionalità riuniti attorno a una mangiatoia dove un bambinello prometteva di salvare il mondo. Aiutiamolo in questo compito straordinario

 

Pasquale Almirante

Articoli recenti

Abbandono scolastico, aumenta se i genitori sono poco istruiti: lo dice l’ISTAT

Resta fondamentale il livello di istruzione dei genitori per i percorsi di studio dei figli:…

18/07/2024

Scuole paritarie, dal PNRR 45 milioni per progetti contro la dispersione scolastica, la nota del MIM

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha pubblicato oggi un avviso rivolto alle scuole secondarie…

18/07/2024

Assunzioni in ruolo, supplenze e vincoli nella mobilità annuale per i neoassunti: facciamo il punto – DIRETTA ore 16,00

Il nuovo anno scolastico è alle porte e alcune operazioni, come ad esempio le domande…

18/07/2024

Come educare i nostri figli ad essere autosufficienti e indipendenti

In Italia la situazione sotto questo punto di vista evidenzia come si è ancora indietro…

18/07/2024

Dirigente scolastico prima promosso in liceo top, poi la marcia indietro: i chiarimenti dell’USR Sicilia

Avevamo raccontato la storia di Giusto Catania, preside da oltre un decennio del Cep, l’Istituto…

18/07/2024

A Carolina Picchio, vittima di cyberbullismo, la prima scuola intitolata d’Italia

L'istituto comprensivo di via Sidoli a Torino sarà intitolato a Carolina Picchio, la studentessa di…

18/07/2024