È stato condannato a quattro anni di reclusione l’insegnante di musica arrestato nel marzo 2015 per violenza sessuale verso una sua allieva 14enne.
Il giudice ha riconosciuto l’esistenza di una relazione con la ragazzina, che frequentava l’istituto, nel Mantovano, dove il professore bresciano insegnava pianoforte: soprattutto perché il docente – 42 anni – era stato sorpreso dai carabinieri in atteggiamento inequivocabile proprio al momento dell’arresto.
Inoltre, all’uomo è stato attribuito anche un altro episodio di violenza, nel 2011, contro un’altra minorenne. Il pm aveva chiesto 3 anni e dieci mesi di reclusione ma il giudice ha aumentato la pena: al prof non è servito a nulla il fatto che in entrambi le relazioni le giovani fossero consenzienti.
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L’insegnante, scrive l’Ansa, è però ancora in attesa degli altri gradi di giudizio. E per questo motivo, per ora resta agli arresti domiciliari.
Oltre ai quattro anni di reclusione, inflitti al termine del rito abbreviato, l’uomo ha ricevuto anche il divieto per due anni di avvicinarsi a luoghi frequentati da minori e l’interdizione perpetua dall’attività di insegnamento a minori o in scuole pubbliche.
Per il secondo episodio che nel 2011 ha coinvolto un’altra allieva all’epoca 13enne, la famiglia aveva sporto denuncia contro l’insegnante dietro segnalazione della stessa minorenne che aveva rifiutato le avances dell’uomo. La famiglia, unica a farlo, si è costituita parte civile nel processo di oggi e il giudice le ha riconosciuto un risarcimento di 8mila euro.
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