È finita in tribunale la liaison tra un insegnante di Piacenza e la sua alunna 18enne. Il professore, un cinquantenne sposato, ha accusato inizialmente la ragazza di stalking, tra comportamenti assillanti e un’aggressione con spray al peperoncino.
Denuncia che ha portato la studentessa agli arresti domiciliari.
Ma la ragazza si è difesa, riporta l’Ansa, mostrando ai magistrati durante l’interrogatorio, i dettagli della relazione che intercorreva con il docente (omessa da quest’ultimo), in particolare conversazioni inequivocabili su whatsapp.
Elementi che hanno portato i magistrati a ordinare la revoca dei domiciliari per la giovane, limitando la misura a un divieto di avvicinamento.
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