Ha commosso il web il video del ragazzo autistico, impegnato nell’esame orale alla maturità. Il giovane, della provincia di Benevento, si chiama Francesco Criscuolo.
Nel filmato il ragazzo sfodera una performance ed un impegno esemplari. Al suo fianco il docente di sostegno, che lo stimola nell’esposizione. Alla fine, appena termina la prova, prevale l’emozione e si scatenano consensi a dismisura. A non trattenere la gioia è anche il docente di sostegno, che scoppia in lacrime.
“Ho condiviso più tempo che con il mio bambino di 6 anni. Sette anni sono tanti”
Michelangelo Vozzella, architetto e docente di Storia dell’arte, si commuove ancora nel ricordare quei momenti: “Ho condiviso più tempo che con il mio bambino di 6 anni. Sette anni sono tanti. È stato un percorso duro ma anche esaltante — dice al Corriere della Sera —. Si tratta di ragazzi particolari, comunicano poco. Devi scoprire tutto tu, giorno dopo giorno. E qui diventa importante anche il lavoro della famiglia”.
“Questi ragazzi hanno bisogno di vivere assieme agli altri, non di stare in stanze chiuse”
La mamma dello studente, Rossella Giaccone, afferma: “Questi ragazzi hanno bisogno di vivere assieme agli altri, non di stare in stanze chiuse. Anche se hanno difficoltà a comunicare. Perché loro, è giusto che si sappia, vogliono vivere ed essere amati per quello che sono”.
“Siamo orgogliosi di te, Francesco”
La preside dell’istituto professionale, Pina Sgambato, aggiunge: “Siamo orgogliosi di te Francesco, ci mancherai! Possa tu vivere sempre in un mondo a colori. Sono felice che la nostra scuola abbia professionisti del valore di Michele Vozzella (il docente di sostegno ndr). Per piacere vedete tutto il video. Io proporrei la lettera finale del nostro campione come manifesto dell’autismo!”.
Al Bachelet-Maiorana a febbraio fu sfregiata la prof Di Blasio da uno studente 17enne
L’esame si è svolto nell’Istituto Bachelet-Maiorana di Santa Maria a Vico, nel Casertano: la stessa scuola superiore, dove qualche mese fa uno studente 17enne ha sfregiato con un coltello il volto della professoressa Franca Di Blasio, poi onorificata dall’allora ministra dell’Istruzione, Valeria Fedeli, come Cavaliere della Repubblica, per avere assunto un atteggiamento di comprensione anche dopo l’increscioso fatto.