Categorie: Personale

Il prof “vittima” del potenziamento: “Mi vergogno, pagato per non lavorare”

Daniele Costantino è un professore di filosofia, originario della provincia di Palermo. Quest’anno è di servizio al liceo classio di Torino, “Vittorio Alfieri”. Ha scritto una lettera al ministro dell’Istruzione, Valeria Fedeli.

“La Repubblica” ha raccontato la sua storia: “È assurdo. Mi pagano per non lavorare e, oltre a sentirmi derubato del mio lavoro, mi vergogno a dirlo a chi fatica ogni giorno per guadagnarsi da vivere. Vado a scuola per 18 ore a settimana, timbro il cartellino, passo dai bidelli per vedere se mi hanno assegnato qualche sostituzione. Se non è così, mi siedo in sala professori e aspetto. Questa è la mia vita, da quattro mesi a questa parte. Ogni mattina alle sei, quando mi sveglio, spero di uscire da un incubo. Mi illudo che sia ancora il 13 agosto, quando dovevano uscire i risultati delle richieste di trasferimento. Poi mi alzo, guardo fuori: è buio, fa freddo. Guardo la data sul telefono. E realizzo che è vero: anche oggi andrò a scuola per non sapere cosa fare […] Con le uniche eccezioni di qualche attività extrascolastica (cinema, manifestazioni) o delle visite d’istruzione: accompagno le classi in uscite didattiche già organizzate. Qualche collega, impietosito dalla mia situazione, mi ha chiesto di fare un intervento nelle sue classi su Cittadinanza e costituzione. […] Ho proposto più volte progetti di potenziamento di cui mi sarei potuto occupare: proposte tutte respinte perché irrealizzabili. Il preside si è dispiaciuto, ha incolpato la mancanza di spazi, l’impossibilità di sovraccaricare i ragazzi di impegni. […] Se posso me ne andrò, naturalmente, in una scuola dove poter dare un contributo attivo”.

 

{loadposition carta-docente}

 

Andrea Carlino

Articoli recenti

Da manager docente precario, immesso in ruolo a 63 anni dopo un decennio di supplenze: un caso non raro

Da qualche anno, soprattutto dopo la pandemia da Covid, assistiamo ad una crescita di casi…

20/11/2024

Autonomia differenziata: la bocciatura della Corte costituzionale

La Corte Costituzionale ha bocciato ben sette punti nevralgici della legge sull’autonomia differenziata tra cui…

19/11/2024

Bravate e reati: c’è una bella differenza

Frequentemente si confondono due termini: bravata e reato. In realtà si tratta di due situazioni ben…

19/11/2024

Violenza sulle donne, Valditara: è legata al narcisismo dei maschi ma è anche una conseguenza dell’immigrazione illegale

Continuano le prese di posizione sulle parole pronunciate dal ministro Valditara in occasione della inaugurazione…

19/11/2024

Supplenze tra due periodi interrotti da sospensione delle lezioni: quando spetta la conferma e quando la proroga del contratto

Il conferimento delle supplenze temporanee si attua mediante la stipula di contratti di lavoro a…

19/11/2024

L’erede al trono di Norvegia arrestato per stupro: né patriarca né straniero

Se il patriarcato non c’entra, ma c’entra il fenomeno degli stranieri che stanno arrivando in…

19/11/2024