Palazzo Chigi, al termine di una trattativa durata molte ore, cominciata nel pomeriggio di ieri e terminata a tarda notte con la firma dell’accordo da parte di Cgil, Cisl e Uil e del sistema delle aziende impegnate nel progetto finalizzato al ripristino del decoro e della funzionalità degli edifici scolastici, rende noto che “il programma dedicato alla pulizia e al decoro delle scuole andrà avanti fino a novembre prossimo, in parallelo con la prosecuzione della riflessione su una possibile soluzione di prospettiva.
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E proseguirà grazie ad un mix di fondi messi a disposizione dal Ministero dell’istruzione e di ricorso alla cassa integrazione. Contestualmente, le imprese del settore ritirano le procedure di licenziamento che sarebbero scattate a fine marzo. Salvaguardati, così, migliaia di posti di lavoro”.