Categorie: Riforme

Il programma di Monti sulla scuola? Rendere orgogliosi dirigenti e docenti

L’eccessiva semplificazione dei progetti che i politici italiani mostrano sui temi di riforma e miglioramento della scuola non risparmia il premier uscente Mario Monti.

Partecipando il 5 gennaio su Twitter, ad un botta-e-risposta con i ‘follower’ sui temi della campagna elettorale, Monti si è imbattuto nel quesito di un dirigente scolastico, Salvatore Giuliano. Che gli ha chiesto di far conoscere le sue proposte per migliorare la scuola italiana. Ecco la risposta del presidente del Consiglio dimissionario: “dovremo lavorare sulla scuola affinché un giorno dirigenti scolastici e docenti siano orgogliosi di esserlo“. E poi? Basta. Evidentemente il programma approntato ad oggi da Monti non ha ancora toccato il tema scuola.
Ma c’è almeno un recente precedente su cui vale la pena riflettere. La non certo esaltante competenza del professor Monti per le tematiche della scuola non sembra infatti una novità: qualche settimana fa, ospite di Fabio Fazio, sa RaiTre, il premier aveva condannato il “grande spirito conservatore” del personale scolastico a seguito della “grande indisponibilità a fare due ore in più a settimana che avrebbe significato più didattica e cultura”. E anche l’agenda Monti non sembra scevra di contraddizioni, sopratutto quando si entra le merito dell’operatività del piano.
Anche in quel caso, con centinaia di migliaia di docenti in subbuglio e scesi in tante piazze italiane per contrastare l’incremento di sei ore (non di due!), l’uscita di Monti non è sembrata proprio delle più felici. Continuare di questo passo sarebbe peraltro pericoloso. Se non altro perché le elezioni sono vicine. Ed il voto di un milione di docenti può diventare l’ago della bilancia.
Alessandro Giuliani

Condividi
Pubblicato da
Alessandro Giuliani

Articoli recenti

I Simpson, nel loro mondo c’è davvero di tutto, inclusa tanta scienza

Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “La meraviglia delle scoperte” tenuta da Dario De Santis dal titolo: “I Simpson, nel…

23/12/2024

Il 2025 sarà l’anno record di spese militari, mentre caleranno per Scuola, Ricerca e Sanità: petizione Avs per fermare nuovi carri armati e missili

"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…

23/12/2024

Compiti casa, sì, no, dipende

I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…

22/12/2024

Il Sicilia Express funziona. A casa tanti prof e studenti dalle brume del nord in treno

È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…

22/12/2024

Concorso ordinario Pnrr 2024, non vengono valutati i titoli informatici e le certificazioni linguistiche inferiori quelle di livello C1

Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…

22/12/2024

Concorso docenti 2024, costituzione delle commissioni giudicatrici, presentazione della domanda

Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…

22/12/2024