Il nuovo decreto reclutamento approvato in Cdm nella serata del 21 aprile (ma che tuttora è in fase di lavorazione al Ministero dell’Istruzione e dunque è passibile di ulteriori modifiche) all’articolo 2 chiarisce le modalità di accesso al ruolo nella scuola secondaria: si partirà da un percorso abilitante, il quale darà accesso al concorso, che a sua volta verrà seguito da un anno di prova finalizzato alla trasformazione del contratto a tempo determinato in contratto a tempo indeterminato.
Ultima BOZZA DECRETO
I passaggi dell’immissione in ruolo per la scuola secondaria
Riepiloghiamo i vari passaggi:
- percorso universitario e accademico abilitante di formazione iniziale e prova finale corrispondente a non meno di 60 crediti formativi universitari o accademici, nel quale sono acquisite dagli aspiranti docenti competenze teorico-pratiche;
- concorso pubblico nazionale, indetto su base regionale o interregionale;
- periodo di prova in servizio di durata annuale con test finale e valutazione conclusiva.
Ricordiamo che tale percorso abilitante sarebbe quello destinato all’insegnamento nella scuola secondaria.
E per la scuola dell’infanzia e primaria?
Per insegnare alla scuola dell’infanzia e primaria, ad oggi l’abilitazione all’insegnamento si consegue con la laurea magistrale in Scienze della formazione primaria. Tale laurea si consegue al termine di un corso quinquennale magistrale a ciclo unico, comprensivo di tirocinio.
La relativa disciplina è contenuta negli articoli 3, 6 e 7 del Decreto ministeriale 249 del 10 settembre 2010, come modificato dal Decreto ministeriale 81 del 25 marzo 2013.
Questa considerazione serve a ipotizzare quali tempi possiamo immaginare per il prossimo concorso ordinario. Il fatto che il concorso ordinario secondaria debba seguire la strada tracciata dal MI nella bozza del decreto reclutamento e che passa per il nuovo percorso abilitante (per il quale dovrà mettersi in moto una macchina organizzativa non indifferente), mentre il concorso ordinario infanzia e primaria seguirebbe le regole di sempre, legate alla laurea abilitante, lascia pensare che il prossimo nuovo concorso ordinario possa essere proprio quello infanzia e primaria (che richiede tempi di gestazione più rapidi, insomma).
Ma si tratta di ipotesi, lo ribadiamo. Il decreto reclutamento, infatti, deve ancora arrivare in Gazzetta Ufficiale e comunque per la sua conversione in legge potrebbe passare attraverso molte modifiche.
I tempi del concorso
Ricordiamo infine che in linea generale i vari concorsi ordinari dovrebbero avere cadenza annuale, secondo quanto auspicato da sempre dal ministro Bianchi, che per questo punta sulle procedure concorsuali semplificate, i quiz a risposta multipla.
A questo proposito, infatti, leggiamo nella bozza di decreto: al fine di assicurare che i concorsi ordinari per il personale docente per la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria per i posti comuni e di sostegno siano banditi con frequenza annuale, le prove di detti concorsi si svolgono secondo modalità semplificate (delle quali abbiamo già riferito a questo link).
Corsi di preparazione al concorso scuola
Per prepararti al concorso, segui il corso Guida alla normativa scolastica, come da ALLEGATO A del concorso ordinario per scuola secondaria.
Per prepararti al concorso, segui il corso Guida alla normativa scolastica, come da ALLEGATO A del concorso ordinario per scuola dell’infanzia e primaria.
Per prepararti sui temi pedagogico-didattici, il corso Conoscenze pedagogico-didattiche di base del docente, scuola secondaria.
Per prepararti sui temi pedagogico-didattici, il corso Conoscenze pedagogico-didattiche di base del docente, scuola infanzia e primaria.
Per prepararti sui temi della didattica digitale, il corso e-learning Nuove tendenze della didattica, tra digitale e innovazione, destinato a docenti di ogni ordine e grado.
Ambiti disciplinari
Per prepararsi in ambito disciplinare, area filosofica, classe di concorso A18, segui il corso Preparazione concorso ordinario Filosofia e Scienze umane, a cura di Angelo Morales.
Per prepararsi in ambito disciplinare, area filosofica classe di concorso A19, segui il corso Preparazione concorso ordinario Filosofia e Storia, a cura di Salvatore Di Stefano.
Per prepararti al concorso ordinario in ambito linguistico segui il corso Concorso ordinario Inglese, classe di concorso A24, A25.