Personale

Il PTOF può essere approvato anche dopo il 30 ottobre

In materia di approvazione del PTOF si è sviluppata nei giorni scorsi una curiosa polemica fra ANDIS (Associazione nazionale dirigenti scolastici) e ANP (Associazione nazionale presidi).

La polemica fra Andis e ANP

L’Andis era infatti intervenuta per chiedere pubblicamente al Ministro l’emanazione di una circolare che consenta alle scuole di adottare il Piano anche oltre il termine del 30 ottobre previsto dalla legge 107/15.
Il presidente dell’Anp Antonello Giannelli aveva replicato sostenendo che non c’è bisogno di nessuna circolare ministeriale in quanto sulla materia le istituzioni scolastiche godono di ampia autonomia.
Negli ultimi giorni l’ANP ha ulteriormente chiarito la questione con una lunga nota pubblicata nel proprio sito.
Secondo l’Associazione presieduta da Giannelli il termine del 30 ottobre non è assolutamente perentorio ma semplicemente ordinatorio.

Il termine del 30 ottobre è ordinatorio, lo dice anche il TAR

A sostegno della propria tesi Anp porta cita anche una sentenza del TAR Sardegna n. 246 del 21 marzo 2018, in cui si legge che “il descritto termine del mese di ottobre per l’esercizio del potere di modifica/ aggiornamento annuale del Piano dell’offerta normativa (e del connesso calendario scolastico) non può essere inteso come perentorio, il che comporterebbe la decadenza del relativo potere all’infruttuosa scadenza del termine stesso”.
“Come noto, infatti – si legge ancora nella sentenza – quando la legge fissa un termine esso si presume ordinatorio in assenza di espressa previsione normativa decadenziale, che nel caso di specie non è dato ravvisare”

In pratica, cioè, quando l’organo titolare del potere di adottare un determinato atto non rispetta il termine perentorio perde il titolo stesso ad esercitare quel potere. Per esempio nel caso del procedimento disciplinare la sanzione deve essere inflitta al dipendente entro il termine perentorio di 120 giorni dalla data della contestazione degli addebiti: se l’Amministrazione non rispetta il termine perde non ha più titolo per infliggere la sanzione stessa.
Nel caso della adozione (o della modifica) del PTOF il termine non può essere considerato perentorio perché significherebbe che, dopo il 30 ottobre, la scuola non avrebbe più la possibilità di approvare il documento e dovrebbe quindi essere nominato un commissario ad acta.

Attenzione alle legittime aspettative delle famiglie

Ovviamente questo non significa che il PTOF possa essere aggiornato quando si vuole perché bisogna tenere comunque conto del fatto che le famiglie hanno assolutamente diritto di conoscere il piano dell’offerta formativa tempestivamente e quindi prima delle operazioni di iscrizioni degli alunni (o almeno in concomitanza con l’avvio delle stesse).
In conclusione: la legge 107 prevede che il PTOF venga aggiornato entro il mese di ottobre; se – per comprovati e documentati motivi la scuola non riesce a rispettare questo termine – il Piano può essere approvato anche successivamente facendo però attenzione a non ledere le legittime aspettative delle famiglie.

Reginaldo Palermo

Articoli recenti

All’IPSIA “Pacinotti” di Foggia, grave clima di intimidazione nei confronti della dirigente scolastica. Minacce, furti e manomissioni all’auto della dirigente

Un caso veramente increscioso che non può restare un episodio locale, ma dovrebbe riguardare più…

19/07/2024

Paolo Borsellino e la sua scorta, il giorno del ricordo, trentadue anni dopo. Meloni: “nostro dovere onorare la memoria”

Il 19 luglio ricorre il 32esimo anniversario della strage di via D’Amelio, a Palermo. Il…

19/07/2024

Progressione all’area dei Funzionari e dell’Elevata Qualificazione, pubblicato il bando

È stato pubblicato il bando di concorso relativo alla procedura valutativa di progressione all’area dei funzionari…

19/07/2024

Jerry Calà e il suo sogno di diventare professore: “ero uno studente modello”

In un'intervista al Corriere della Sera, Jerry Calà, attore e comico di origine siciliana e…

19/07/2024

Decreto sport e scuola, Flc Cgil critica: provvedimento dannoso per il sistema di istruzione

Il DL 71/2024, decreto recante disposizioni urgenti in materia di sport, di sostegno didattico agli alunni…

19/07/2024

“Il mare sottosopra”, il progetto gratuito di educazione ambientale per gli studenti

Anche per l’anno scolastico 2024/25 l’Area Marina Protetta “Miramare” propone agli istituti scolastici del Friuli…

19/07/2024