Sì, ma ogni Ufficio regionale decide come e quando.
L’art. 1 comma 13 della legge 107/2015 prevede che “L’Ufficio scolastico regionale verifica che il piano triennale dell’offerta formativa rispetti il limite dell’organico assegnato a ciascuna istituzione scolastica e trasmette al MIUR gli esiti della verifica”.
Questa procedura, come rileva l’USR per il Piemonte, potrà essere attivata solo successivamente alla conclusione di tutte le procedure connesse alla costituzione dell’organico dell’autonomia di cui ai commi 63 e ss dell’art. 1 della legge 107/2015, per le quali, sulla base delle indicazioni che saranno fornite dal Miur, lo stesso Ufficio comunicherà puntuali istruzioni.
Per tali ragioni, l’Usr invita le scuole ad astenersi per il momento dalla trasmissione dei suddetti piani triennali.
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Anche l’Usr per il Friuli Venezia Giulia, “ringraziando vivamente per l’intenso impegno profuso per l’elaborazione del documento”, informa che per l’invio all’USR del PTOF o di sue specifiche parti (in ogni caso in forma NON cartacea) saranno diramate prossime istruzioni.
L’Usr per la Liguria comunica invece l’indirizzo [email protected], l’unico ammesso per la trasmissione del documento relativo al Piano triennale dell’offerta formativa.
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