Se la consulta dovesse dare ragione al Tar, infatti, ciò comporterebbe la cancellazione della norma sul raddoppio del punteggio di montagna. E quindi, l’amministrazione dovrebbe procedere alla rielaborazione di tutte le graduatorie. A ciò farebbe seguito, inoltre, il riesame di tutte le singole posizioni dei docenti immessi in ruolo dalla terza fascia delle graduatorie permanenti. Ed eventualmente, la revoca dei provvedimenti di assunzione che dovessero risultare non legittimi, sulla base delle nuove graduatorie. Insomma un vero e proprio terremoto.
Dal professore Salvatore Nocera, uno dei massimi esperti italiani di inclusione e disabilità riceviamo e…
Penso che sia utille per tutti sapere qualcosa di più sulle vicende giudiziarie che hanno…
Mentre proseguono le proteste delle opposizioni e di movimenti e comitati contro le diverse misure…
Flavio Briatore, ospite del podcast di Fabio Rovazzi e di Marco Mazzoli, 2046, ha affrontato vari…
Il governo nel presentare il decreto n° 71 del 30 maggio 2024 alla camera, nel…
Nel 2020, un docente di un istituto di Pescara aveva lanciato un allarme infondato circa…